Myacites fassaensis
Dublin Core
Title
Myacites fassaensis
Creator
Alessandro Petullà
Scheda paleontologica Item Type Metadata
Nome scientifico
Myacites fassaensis
Classificazione
Phylum: Mollusca / Classe: Bivalvia / Sottoclasse: Anomalodesmata / Ordine: Pholadomyoida / Superfamiglia: Pholadomyoidea / Famiglia: Pholadomyidae
Periodo geologico
Mesozoico / Triassico medio inferiore
Distribuzione geografica
E' prevalentemente presente nella Formazione di Guttenstein (Alpi austriache) e nella Formazione di Werfen (area sud-alpina orientale, Dolomiti orientali, Val di Fassa).
Ambiente sedimentario
E' presente in rocce calcaree di colore nero e grigio nella Formazione di Guttenstein. E' presente in rocce scistose e in pietra arenaria di colore rosso e verde, con sale e gesso, nella Formazione di Werfen.
Aspetti morfologici, fisiologici
Presenta un guscio con due valve di eguale dimensione, come sono i muscoli che le tengono chiuse. Presenta, inoltre, cerniere ispessite ai margini. I margini del suo mantello sono fusi e, se è presente, vi è un solo dente cerniera. Ha il capo non differenziato ed il sistema nervoso notevolmente semplificato. Essendo un animale filtratore, è basilare nella sua morfologia lo spazio tra le due parti dell'animale aderenti alle valve, che è attraversato da un flusso d'acqua che permette la respirazione e la nutrizione.
Note
Per roccia scistosa si intende una roccia metamorfica a grana medio-grossa tendente a sfaldarsi facilmente in lastre sottili. Per Formazione di Guttenstein si intende lo strato geologico tipico della zona di Pernilz, presso Guttenstein, nei dintorni di Vienna. Per Formazione di Werfen si intende lo strato geologico, appartenente allo Scitico (piano iniziale del Triassico),costituito da depositi carbonatici, terrigeni e misti di colore assai vario, derivante il suo nome dalla località salisburghese di Werfen. E' interessante notare come nel passaggio da Scitico (Triassico inferiore) ad Anisico (base del Triassico medio) l'orogenesi Montenegrina sollevò parzialmente la piattaforma dolomitica, esponendo gli Strati di Werfen dello Scitico in vari punti, sollevati come isole sul resto della zona emersa. Nella terza immagine si può trovare schematizzata la localizzazione stratigrafica del fossile. E' interessante il fatto che la Myacites fassaensis abbia muscoli capaci di "cristallizzarsi" in modo da tenere bloccate le valve senza consumare energia. La Myacites fassaensis deve il nome della sua specie alla Val di Fassa, di cui è tipica.
Collection
Citation
Alessandro Petullà, “Myacites fassaensis,” __Cosmic_Noise__e-learning_for_science__, accessed November 6, 2024, http://cosmicnoise.it/o/items/show/138.