TUFO PEPERINO

TUFO PEPERINO

Erica Gratton

(engl.: Peperino tuff)

Roccia piroclastica

Intermedio

Essenziali: aguite, biotite e leucite.
Accessori: feldspati e zeoliti, possono talvolta essere presenti lapilli e clasti calcarei.

Ha un colore grigio o bruno, picchiettato di nero (augite). Roccia bollosa leggera e coerente, a grana media con elementi grossolani sparsi. Talora ha una struttura brecciata per la presenza di proietti vulcanici ricchi di minerali ben cristallizzati leucite, augite) o cristalli sciolti.

In coltri abbastanza estese associate a rocce effusive a composizione trachitica o tefritico-leucitica.

Il nostro campione (tufo_peperino_1.jpg e tufo_peperino_2.jpg) viene da Marino, in Lazio. Infatti, queste rocce sono caratteristiche dell'Italia Centrale (regione comagmatica romana) e in particolare nei Colli Albani.

Varietà di tufo ben cementato, leggero e facilmente lavorabile, è spesso utilizzato come materiale da costruzione. Inoltre il tufo peperino viene utilizzato per piccole costruzioni come il camino nell'immagine che ho allegato (tufo_peperino_3.jpg). Questa roccia è leggera, solida e molto facile da lavorare.

Il suo nome è stato dato in relazione alle macchie nerastre sparse sulla superficie della roccia che ricordano i grani di pepe.

A. Mottana, R. Crespi, G. Liborio
"Minerali e Rocce"
Ed. EuroClub

N. Cipriani
"Minerali e rocce"
Ed. Mondadori