CHARLES DARWIN

CHARLES DARWIN

Ester Temon

Ester Temon

Charles Robert Darwin

Shrewsbury (Inghilterra), 12 febbraio 1809

Londra (Inghilterra), 19 aprile 1882

Charles Robert Darwin nacque nel 1809 a Shrewsbury in Inghilterra da un'agiata famiglia borghese e venne avviato agli studi di medicina in modo che potesse seguire la stessa carriera del padre e del nonno Erasmus, il quale alternando l'esercizio della professione medica alla passione per gli studi naturalistici, scrisse alcune opere (come ad esempio la "Zoonomia") in cui alcune argomentazioni presentavano punti di contatto con le teorie che più tardi verranno elaborate da Lamarck e che Charles ricorderà di avere letto con grande ammirazione.
Abbandonati gli studi di medicina dopo aver visto come si eseguiva un'operazione, allora senza uso di anestetici, Darwin studiò teologia per intraprendere una carriera ecclesiastica su suggerimento del padre. Ma la sua vita subì una svolta in occasione del viaggio che egli fece intorno al mondo a bordo del brigantino "Beagle", sul quale si era imbarcato come naturalista, e che durò cinque anni, dal 1831 al 1836. Nel corso di tale viaggio, da lui stesso descritto nel "Diario delle ricerche di storia naturale e biologia compiute durante il viaggio", egli ebbe modo di compiere numerose osservazioni di tipo geologico, ma soprattutto biologico, le quali lo convinsero della trasformazione delle specie.
Tornato in patria, Darwin si dedicò agli studi di biologia per scoprire quale fosse la causa di tale trasformazione. Dal 1842 si ritirò nel Kent per elaborare metodicamente tutte le informazioni, raccolte nei suoi taccuini di viaggio, sulle differenze presenti nelle varie specie; quelle riscontrate, ad esempio, tra i famosi fringuelli delle isole Galàpagos gli permisero di formulare la teoria dell’evoluzione delle specie viventi, resa pubblica nel 1859, con il suo libro più famoso: "Sull'origine delle specie (per mezzo della selezione naturale)", del quale fece pubblicare in seguito altre cinque edizioni. Nell'opera Darwin sosteneva che variazioni favorevoli ereditarie in una popolazione tendono a diventare sempre più frequenti da una generazione all'altra, secondo un processo da lui denominato selezione naturale. Mettendo assieme le sue rigorose osservazioni, Darwin arrivò alla conclusione che tutti gli esseri viventi, uomo compreso, sono sottoposti, nel succedersi delle generazioni, a lenti ma continui cambiamenti, chiamati evoluzione. La conferma scientifica della validità della sua teoria evoluzionistica si ebbe agli inizi del XX secolo, con la riscoperta delle leggi di Mendel e la nascita della genetica.
L'opera "Sull'origine delle specie" ebbe subito un enorme successo ed avviò un dibattito, che vide soprattutto lo scienziato Thomas Henry Huxley schierato a favore di Darwin ed il mondo ecclesiastico schierato contro di lui, nella persuasione che la sua teoria fosse in contrasto con la Sacra Scrittura (lo stesso Darwin, interpretando quest'ultima alla lettera, credeva che essa sostenesse la creazione diretta di ciascuna specie e perciò, quando si convinse del trasformismo, perdette la fede).
Rientrato in Inghilterra il 2 ottobre 1836, decise di sistemare la sua vita familiare. Si sposò e si stabilì in campagna, dove restò sino alla sua morte, avvenuta il 19 aprile 1882. Nonostante le critiche alla sua opera, fu sepolto nell'abbazia di Westminster a Londra, accanto a Isaac Newton e a molti altri grandi inglesi.

Medaglia Royal (attribuita alle scoperte più importanti degli anni precedenti)
Medaglia Wollaston (riconoscimento scientifico conferito in ambito geologico)
Medaglia Copley (premio scientifico per il lavoro in un qualsiasi campo della scienza)

Si deve a Darwin la teoria evoluzionistica, oggi la più affermata. Un interpretazione del darwinismo è il cd. "darwinismo sociale" usato contro il razzismo.

1858 La tendenza delle specie a formare varietà e il mantenimento della varietà e della specie per mezzo della selezione naturale insieme ad Alfred Wallace

1859 L’origine della specie attraverso la selezione naturale

1871 L’origine dell’uomo e la selezione sessuale

1872 L’espressione delle emozioni nell’uomo e negli animali

"Nessuno meglio di Darwin potrebbe incarnare il prototipo dello studioso che con i suoi pochi mezzi, quelli della ragione e dell'osservazione, è capace di deviare il corso della storia delle idee, di influenzare l'intero andamento della scienza"

https://doc.studenti.it/appunti/filosofia/5/charles-darwin.html
http://www.treccani.it/enciclopedia/charles-robert-darwin/
http://biografieonline.it/biografia-charles-darwin
http://www.anisn.it/matita_ipertesti/evoluzione/opere.htm
"I grandi della storia", testi di Laura Mezzofanti, 1979 Fabbri Editori S.p.A., Milano