Allium schoenoprasum
Dublin Core
Title
Allium schoenoprasum
Creator
Riccardo Segalla
Scheda botanica Item Type Metadata
Specie botanica
Allium schoenoprasum
Nome comune
Erba cipollina, Porro sottile, Aglio ungherese.
Etimologia
Il nome dal latino “Allium” ovvero aglio deriva dai termini usati dai celti e dai persiani per indicare i bulbi eduli ,“all” in celtico significa caldo, bruciante, in riferimento all'odore e al sapore acre e pungente tipico dell'Aglio. Il nome specifico, deriva dal greco "schoenos", giunco e "prasos", porro; le foglie ricordano infatti quelle dei giunchi ed il loro gusto, assomiglia a quello del porro.
Ambiente
Questa specie è originaria dell'Europa e del Continente Americano, si sviluppa maggiormente da 600 a 2600 m sul livello del mare; cresce spontanea in tutta l'Italia settentrionale oltre che in Toscana, Lazio e Abruzzo.
Caratteri botanici
Le foglie sono solamente del tipo radicale a disposizione spiralata. La forma è allungata e molto stretta: sono dei sottili aghiformi e formano un cespo diritto. Le foglie sono cave (fistolose). Se vengono recise alla base si riformano velocemente formando una vegetazione a tappeto. Il diametro delle foglie varia dai 2 ai 4 mm e possono arrivare a una lunghezza di 20 - 40 cm.
I fiori sono numerosi, di solito rosa-violetti e in casi rari bianchi. Sono riuniti in un'infiorescenza quasi sferica ed intorno ai 3 cm di grandezza. Il periodo di fioritura va da giugno ad agosto.
Il frutto è del tipo a capsula. La deiscenza avviene lungo le tre nervature principali del frutto (capsula loculicida). La forma è vagamente triangolare con tre logge in ognuna delle quali sono contenuti uno-due semi.
I fiori sono numerosi, di solito rosa-violetti e in casi rari bianchi. Sono riuniti in un'infiorescenza quasi sferica ed intorno ai 3 cm di grandezza. Il periodo di fioritura va da giugno ad agosto.
Il frutto è del tipo a capsula. La deiscenza avviene lungo le tre nervature principali del frutto (capsula loculicida). La forma è vagamente triangolare con tre logge in ognuna delle quali sono contenuti uno-due semi.
Usi
L’erba cipollina viene frequentemente usata in cucina. Le foglie schiacciate con un mortaio e mescolate al burro formano un ottimo composto aromatico per insaporire grigliate di carne e pesce.
Sono ottime in minestre e insalate; contengono , oltre a proteine, grassi, carboidrati e fibre anche Minerali (calcio, fosforo, ferro, magnesio, sodio, potassio e zinco) e Vitamine (Vitamina A, Tiamina (B1), Riboflavina (B2), Niacina e Vitamina C). L’Allium schoenoprasum è usato in erboristeria contro lo scorbuto. È antisettico (proprietà di impedire o rallentare lo sviluppo dei microbi), ipoglicemizzante (diminuisce il glucosio nel sangue), cardiotonico (regola la frequenza cardiaca), cicatrizzante (accelera la guarigione di ferite) e vermifugo (elimina i vermi intestinali).
Sono ottime in minestre e insalate; contengono , oltre a proteine, grassi, carboidrati e fibre anche Minerali (calcio, fosforo, ferro, magnesio, sodio, potassio e zinco) e Vitamine (Vitamina A, Tiamina (B1), Riboflavina (B2), Niacina e Vitamina C). L’Allium schoenoprasum è usato in erboristeria contro lo scorbuto. È antisettico (proprietà di impedire o rallentare lo sviluppo dei microbi), ipoglicemizzante (diminuisce il glucosio nel sangue), cardiotonico (regola la frequenza cardiaca), cicatrizzante (accelera la guarigione di ferite) e vermifugo (elimina i vermi intestinali).
Storia e leggende
Le antiche popolazioni celtiche attribuivano all’erba cipollina delle proprietà magiche. Secondo alcune credenze, l’erba combatteva gli incantesimi e i malefici. Tracce di queste antiche credenze resistono ancora oggi nella tradizione popolare tedesca. I popoli germanici, infatti, usano strofinarsi addosso le foglie di erba cipollina per liberarsi dagli incantesimi lanciati dagli gnomi della Foresta Nera.
Oggi è una pianta aromatica molto popolare e coltivata, ma, con tutta probabilità, giunse in Occidente solamente intorno al VIII secolo d.C., dalla Cina. In quel paese veniva tenuta in grande considerazione per le sue proprietà medicinali cioè per la sua capacità di combattere gli avvelenamenti e favorire la coagulazione del sangue, forse in virtù della buona presenza di varie vitamine.
Come pianta aromatica cominciò ad essere impiegata solamente a partire dal XVI secolo, specialmente in Francia, dove entrò a far parte delle cosiddette “erba fini” (in associazione a dragoncello, cerfoglio e prezzemolo)
Oggi è molto diffusa in Europa e negli Stati Uniti, sia in coltivazione sia allo stato spontaneo.
Oggi è una pianta aromatica molto popolare e coltivata, ma, con tutta probabilità, giunse in Occidente solamente intorno al VIII secolo d.C., dalla Cina. In quel paese veniva tenuta in grande considerazione per le sue proprietà medicinali cioè per la sua capacità di combattere gli avvelenamenti e favorire la coagulazione del sangue, forse in virtù della buona presenza di varie vitamine.
Come pianta aromatica cominciò ad essere impiegata solamente a partire dal XVI secolo, specialmente in Francia, dove entrò a far parte delle cosiddette “erba fini” (in associazione a dragoncello, cerfoglio e prezzemolo)
Oggi è molto diffusa in Europa e negli Stati Uniti, sia in coltivazione sia allo stato spontaneo.
Riferimenti
https://www.giardinaggio.it/giardino/aromatiche/erbacipollina/erbacip.asp
http://www.vivaiodibert.it/vivaio-scheda.php?cat=8&id=281
http://www.floraitaliae.actaplantarum.org/viewtopic.php?t=94
http://www.vivaiodibert.it/vivaio-scheda.php?cat=8&id=281
http://www.floraitaliae.actaplantarum.org/viewtopic.php?t=94
Collection
Citation
Riccardo Segalla, “Allium schoenoprasum,” __Cosmic_Noise__e-learning_for_science__, accessed November 2, 2024, http://cosmicnoise.it/o/items/show/625.