JOHN DALTON
Dublin Core
Title
JOHN DALTON
Creator
Mattia Busdon
Contributor
Mattia Busdon
Scienziati Item Type Metadata
Nome completo
John Dalton
Luogo e data di nascita
Eaglesfield (Regno Unito), 6 settembre 1766
Luogo e data di morte
Manchester (Regno Unito), 27 luglio 1844
Biografia
John Dalton nacque a Eaglesfield, nel Cumberland. Fu allievo di suo padre (che era un tessitore) e di John Fletcher. Si dice che già dall'età di dodici anni lui stesso insegnasse in una scuola privata a Kendall. Più tardi, nel 1793, si trasferì a Manchester, dove restò per tutta la vita a fare l'insegnante di fisica e matematica e il ricercatore al New College. Appassionato di meteorologia, fu indotto a interessarsi delle proprietà dei gas; pubblicò i risultati dei suoi studi nel 1803. Importanti sono state poi le sue ricerche sul tempo atmosferico e sullo sviluppo della pioggia. Quest'ultima veniva prima considerata come il prodotto di un cambiamento della pressione dell'aria, mentre Dalton mise in luce il rapporto esistente tra essa e il cambiamento di temperatura. Nel 1808, John Dalton per primo cercò di descrivere l'atomo e lo fece basandosi su due delle tre leggi fondamentali della chimica (la terza la formulò lui stesso nel 1804). Dalton, per creare il suo modello atomico, si baserà su dei punti fissi; ognuno di essi sarà in accordo con le due leggi fondamentali (e ovviamente anche con quella che formulerà Dalton stesso). In particolare, i primi tre punti implicano che in una reazione chimica gli atomi rimangono invariati in numero e in massa e ciò è in accordo con la legge di conservazione della massa di Lavoisier, mentre il punto quattro è in accordo con la legge delle proporzioni definite di Proust. Dalton, nel 1808, basandosi sui propri esperimenti, nei quali faceva reagire la stessa quantità di carbonio con diverse quantità di ossigeno, formulò la terza (in ordine di tempo) legge fondamentale della chimica, la legge delle proporzioni multiple:
“Se due elementi si combinano tra loro, formando composti diversi, le quantità di uno di essi che si combinano con una quantità fissa dell'altro stanno fra loro in rapporti razionali, espressi da numeri interi e piccoli.”
John Dalton era affetto dall'omonimo daltonismo. I suoi occhi sono stati rimossi e conservati a scopo di studio dopo la sua morte. Accortosi del problema, intraprese uno studio sistematico del proprio difetto visivo, giungendo nel 1794 alla sua prima descrizione scientifica rigorosa. Dalton fu anche membro della Royal Society di Londra, la più grande società culturale inglese dell'epoca.
“Se due elementi si combinano tra loro, formando composti diversi, le quantità di uno di essi che si combinano con una quantità fissa dell'altro stanno fra loro in rapporti razionali, espressi da numeri interi e piccoli.”
John Dalton era affetto dall'omonimo daltonismo. I suoi occhi sono stati rimossi e conservati a scopo di studio dopo la sua morte. Accortosi del problema, intraprese uno studio sistematico del proprio difetto visivo, giungendo nel 1794 alla sua prima descrizione scientifica rigorosa. Dalton fu anche membro della Royal Society di Londra, la più grande società culturale inglese dell'epoca.
Attestati
Dalton fu il primo a scoprire il daltonismo, oltre che formulò la terza legge fondamentale della chimica. Il suo nome è legato alla teoria atomica della materia, della quale è considerato il fondatore
Pubblicazioni
Le sue opere più importanti sono: Osservazioni e Saggi meteorologici (1793) e soprattutto Nuovo sistema di filosofia chimica (1808).
Curiosità
John Dalton si rese conto di essere affetto da tale malattia solo quando, dovendo partecipare a una riunione di quaccheri, si era comprato un paio di calze di colore rosso fuoco, ritenendo che fossero invece di un più sobrio colore marrone così fu notato da tutti.
Riferimenti
https://it.wikipedia.org/wiki/John_Dalton
http://www.treccani.it/enciclopedia/john-dalton/
https://doc.studenti.it/appunti/ricerche/john-dalton.html
http://www.treccani.it/enciclopedia/john-dalton/
https://doc.studenti.it/appunti/ricerche/john-dalton.html
Collection
Citation
Mattia Busdon, “JOHN DALTON,” __Cosmic_Noise__e-learning_for_science__, accessed November 21, 2024, http://cosmicnoise.it/o/items/show/936.