Tubulostium Spirulaeum

Tubulostium Spirulaeum

Eleonora Candutti

Tubulostium Spirulaeum

Phylum:Molluschi / Classe:Gasteropodi / Sottoclasse:Prosobranchi / Ordine: Archaeogastropodi / Superfamiglia:Trochacea / Famiglia:Trochidae

Era Primaria / Paleozoico / Eocene

La diffusione areale è molto vasta, infatti questo fossile è presente sulle coste, e nei mari di molti territori come Sri Lanka, India Britannica, Birmania, Mozambico (in particolare al sud) e in sud Africa (in particolare a Port Alfred e sulla costa meridionale).

Prediligono i luoghi umidi come la zona del litorale, insediandosi nella sabbia, sulle coste rocciose e sulle scogliere, ma sono presenti anche nelle profondità marine dove si insediano nella sabbia.

La conchiglia è formata da un pezzo unico ed ha una caratteristica forma appiattita e elicoidale, cioè avvolta a spirale, in senso orario, attorno ad un asse. Inoltre mostra una torsione del sacco dei visceri con spostamento della cavità palleale in avanti. L’apertura della conchiglia si trova quindi sulla destra. Presenta delle dimensioni piuttosto ridotte, infatti va da 12 a 30 mm di grandezza. Priva di sifone, quindi presenta una bocca liscia e priva di appendice. La conchiglia è dioica, ovvero la fecondazione avviene esteriormente dal rilascio di ovuli e spermatozoi. Le uova gelatinose vengono disposte in acqua dove vengono covate. Inoltre è erbivora con una sola branchia e presenta una sorta di lingua, chiamata radula, provvista di denti che, essendo il mare il suo habitat, la aiuta a "tagliare" le alghe presenti nell'acqua in cui si nutre.

La radula con cui "taglia" le alghe e i microrganismi può avere fino 250.000 denti.