CALCEDONIO
Dublin Core
Title
CALCEDONIO
Creator
Alberto Luisa
Description
Il calcedonio si presenta generalmente in forma di croste o masse incrostate, e sono frequenti gli aggregati tondeggianti. Generalmente giallo-arancio (vedi calcedonio_1.jpg), può presentare svariate colorazioni che variano tra l'azzurro (vedi calcedonio_a.jpg), il blu-grigiastro, il blu, il rosso, il verde, il bruno e il nero. In base al colore viene raggruppato in diverse varietà con nomi diversi.
Scheda mineralogica Item Type Metadata
Gruppo cristallino
Dimetrico
Sistema cristallino
Trigonale
Classe di simmetria
Trapezoedrica trigonale
Classe cristallochimica
IV - OSSIDI
Formula chimica
SiO2 biossido di silicio
Altri nomi
Varietà: agata, crisoprasio (calcedonio verde), corniola, onice (vedi calcedonio_var_onice_1.jpg, campione a destra)
Chiamato selce se ritrovato in forma massiva e stratificata.
(engl.: chalcedony)
Chiamato selce se ritrovato in forma massiva e stratificata.
(engl.: chalcedony)
Aspetto
Il calcedonio si presenta generalmente in forma di croste o masse incrostate, e sono frequenti gli aggregati tondeggianti. Generalmente giallo-arancio (vedi calcedonio_1.jpg), può presentare svariate colorazioni che variano tra l'azzurro (vedi calcedonio_a.jpg), il blu-grigiastro, il blu, il rosso, il verde, il bruno e il nero. In base al colore viene raggruppato in diverse varietà con nomi diversi.
Proprietà fisiche
Durezza (Mohs): 6 - 7
Densità: 2,65 g/cm³
Rifrangenza: 1.530 - 1.540
Può essere sia trasparente che quasi opaco e può presentare moltissime varietà di colore che dipendono dalle impurità presenti nel reticolo cristallino, ma produce striscio (colore della polvere) bianco.
Densità: 2,65 g/cm³
Rifrangenza: 1.530 - 1.540
Può essere sia trasparente che quasi opaco e può presentare moltissime varietà di colore che dipendono dalle impurità presenti nel reticolo cristallino, ma produce striscio (colore della polvere) bianco.
Ambiente di formazione
Principalmente il calcedonio si forma in ambienti metamorfici o idrotermali a bassa temperatura. A volte, più raramente, si forma in rocce sedimentarie. Qualche volta la formazione del calcedonio può essere il risultato della sostituzione, da parte della silice, di altre sostanze quali il legno, le ossa, alcuni gusci di conchiglie e i coralli.
Luoghi di ritrovamento
Il luogo di provenienza più celebre del calcedonio è la Turchia. Altri vasti giacimenti si trovano in Brasile, negli Stati Uniti (California e Arizona), in India, in Madagascar, in Malawi, nella Namibia, nello Sri Lanka e nello Zimbabwe. In Italia si parla in scritti antichi di giacimenti di calcedonio in Toscana, nella zona di Volterra.
Usi
Veniva largamente utilizzato dalle civiltà antiche per produrre monili (vedi calcedonio_b.jpg) ma anche intagli, stampi, sigilli e cammei; oggi il calcedonio è usato soprattutto per fabbricare vasellame, utensili e oggetti di vario genere quali posate, tagliacarte o posacenere. Presso popolazioni antiche era sovente utilizzato a scopi magico-rituali.
Etimologia
Il nome Calcedonio deriva da Calcedonia, un antico porto della Bitinia, provincia romana situata nell’attuale Turchia. Nell'antichità i giacimenti Turchi erano i più grandi conosciuti e pertanto quella regione ne deteneva il monopolio commerciale, da cui il nome.
Note e commenti
Era considerato un minerale molto raro e pregiato fino al ritrovamento di grandi giacimenti negli Stati Uniti e successivamente in altre zone tra Africa, America ed Sud ed India. Da quel periodo è considerato un minerale molto comune.
Nel file calcedonio_c.jpg sono visibili sfere di calcedonio di vari colori tra il verde ed il blu-azzurro.
Nel file calcedonio_c.jpg sono visibili sfere di calcedonio di vari colori tra il verde ed il blu-azzurro.
Collection
Citation
Alberto Luisa, “CALCEDONIO,” __Cosmic_Noise__e-learning_for_science__, accessed November 4, 2024, http://cosmicnoise.it/o/items/show/196.