IDROMAGNESITE

Idromagnesite_1.jpg
Idromagnesite_a.JPG
Idromagnesite_b.jpg
Idromagnesite.pdf

Dublin Core

Title

IDROMAGNESITE

Creator

Eleonora Candutti

Description

L’Idromagnesite, in genere, si mostra sotto forma di incrostazioni biancastre, costituite da piccoli cristalli aciculari o lamellari, riuniti in agglomerati sferoidi con struttura raggiata (si veda Idromagnesite_a.jpg). Talvolta le incrostazioni possono anche presentarsi globulari di color bianco-avorio, superficialmente farinosi e di oltre 5 mm di diametro, in rosette di struttura fibrosa-radiata, sulla magnesite o anche allo stato terroso (si veda il nosto campione, visibile in Idromagnesite_1.jpg). Infine si presenta come un minerale semiduro, leggero, fragile, perfettamente sfaldabile e trasparente con lucentezza da vitrea a sericea; la sua polvere è incolore o bianca.

Scheda mineralogica Item Type Metadata

Gruppo cristallino

Trimetrico

Sistema cristallino

Monoclino

Classe di simmetria

Classe carbonati. Cristallizza per il sistema Rombico: Piramidale rombica.
(a : b : c = 1,0379 : 1 : 0,462, β = 90° )

Classe cristallochimica

V - CARBONATI (+ NITRATI)

Formula chimica

3MgCO3 • Mg(OH)22H2O carbonato idrato basico di magnesio. (con composizione centesimale: MgO = 43.9, CO2 = 36.3, H2O = 19.8)

Altri nomi

Varietà: Idromagnesite di magnesio,
Idromagnesite (di Wachmeister), Idromagnocalcite,
Idromagnesite pencatite e Idromagnesite del Pavone.
Altri nomi: Predazzite.
(engl.: hydromagnesite)

Aspetto

L’Idromagnesite, in genere, si mostra sotto forma di incrostazioni biancastre, costituite da piccoli cristalli aciculari o lamellari, riuniti in agglomerati sferoidi con struttura raggiata (si veda Idromagnesite_a.jpg). Talvolta le incrostazioni possono anche presentarsi globulari di color bianco-avorio, superficialmente farinosi e di oltre 5 mm di diametro, in rosette di struttura fibrosa-radiata, sulla magnesite o anche allo stato terroso (si veda il nosto campione, visibile in Idromagnesite_1.jpg). Infine si presenta come un minerale semiduro, leggero, fragile, perfettamente sfaldabile e trasparente con lucentezza da vitrea a sericea; la sua polvere è incolore o bianca.

Proprietà fisiche

Durezza (Mohs) = 2 - 3
Densità (g/cm3) = 2,18
Peso specifico = 2,2
Sfaldatura = perfetta, distinta
Frattura = irregolare
Luminescenza = Verde in onde corte, da bianca a bluastra in onde lunghe.
L'Idromagnesite è slubile negli acidi, infatti si scioglie con effervescienza nell'acido cloridrico. Se scaldata, perde le molecole di acqua e anidride carbonica, sbiancandosi, ma senza fondere.

Ambiente di formazione

Questo minerale, di origine idrotermale e di bassissima temperatura, può avere diverse origini.
Si può formare per alterazione della Brucite o del Periclasio in marmi originatisi in processi termometamorfici su dolomie o calcari dolomitici (predazziti, peneatiti), o nelle litoclasi di rocce serpentinose , nelle quali si forma per contatto e alterazione dei silicati di magnesio in esse contenuti, con acque ricche di anidride carbonica. Spesso può essere rinvenuta insieme alla Calcite, all’Opale, alla Dolomite e all’Aragonite, nelle fratture delle rocce magnesiache e nei vacuoli di rocce laviche femiche.

Luoghi di ritrovamento

L'Idromagnesite è un minerale molto raro e pertanto lo si può trovare solo in alcune località del mondo come Kraubath (Austria), Hrubsice, Jakiovce (Cecoslovacchia), nelle serpentine alpine della Val Malenco (Italia) ed extraaipine (Moravia, Serbia, California, Nevada, Cuba), New York, Long Island (Stati Uniti), Dovez, miniera di Soghan (Iran), blocchi dolomitici dei Monte Somma (Campania), tufi di Ariccia (Roma) e nell'aureola di contatto metamorfico di Predazzo (Trento).

Usi

Gli utilizzi sono limitati, l'Idromagnesite viene infatti considerata, solo ed esclusivamente, come un minerale di interesse scientifico e collezionistico.

Etimologia

Il nome di questo minerale è stato dato nel 1835 dal mineralogista Kobeli, in allusione alla sua composizione.

Note e commenti

Nell'immagine Idromagnesite_b.jpg, è raffigurato un campione di minerale reperito nei ripidi canali erosi dalle frane del Pavone, torrente della provincia di Grosseto. Questo luogo è particolarmente significativo in quanto, nella parte più strapiombante, alta circa 150 metri, non è difficile trovare nelle serpentiniti fratturate, campioni in forma di globuli cristallini color bianco-avorio di idromagnesite; il territorio del Pavone è importante da ricordare, in quanto, i campioni qui prelevati sono ritenuti tra i migliori d’Italia.

Citation

Eleonora Candutti, “IDROMAGNESITE,” __Cosmic_Noise__e-learning_for_science__, accessed November 22, 2024, http://cosmicnoise.it/o/items/show/235.