MAGNESITE

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Title

MAGNESITE

Creator

Maura Ciuffarin

Subject

Raramente in cristalli romboedrici bianchi(magnesite_a.jpg); più spesso in masse compatte e microcristalline d'aspetto porcellanaceo(magnesite_b.jpg), a frattura concoide e di colore bianco, giallastro o grigiastro(magnesite_1.jpg); aggregati granulari e fibrosi.
(i nostri campioni: magnesite_1.jpg ; altri campioni: magnesite_a.jpg ; magnesite_b.jpg).

Scheda mineralogica Item Type Metadata

Gruppo cristallino

Calcite

Sistema cristallino

Trigonale

Classe di simmetria

Scalenoedrica ditrigonale

Classe cristallochimica

V - CARBONATI

Formula chimica

MgCO3 triossido di magnesio

Altri nomi

Altri nomi : argillomurite
baldissérite, bandisserite, baudisserite, giobertite, carbonato di magnesio, roubschite.
Varietà: breunnerite, mestina, pistomesite, ferromagnesite, mesitite, gelmagnesite, nickel magnesite, turquenite (spesso data come una varietà di magnesite, è in realtà un magnesite blu colorati artificialmente a guardare come il turchese. ).
(engl.: magnesite)

Aspetto

Raramente in cristalli romboedrici bianchi(magnesite_a.jpg); più spesso in masse compatte e microcristalline d'aspetto porcellanaceo(magnesite_b.jpg), a frattura concoide e di colore bianco, giallastro o grigiastro(magnesite_1.jpg); aggregati granulari e fibrosi.
(i nostri campioni: magnesite_1.jpg ; altri campioni: magnesite_a.jpg ; magnesite_b.jpg).

Proprietà fisiche

Durezza (Mohs) = 3,5 - 4,5
Densità (g/cm3) = 2,96 (20 °C)
Birifrangenza: alta birifrangenza dovuta ai gruppi CO3
Paleocroismo: assente
Temperatura di fusione: 350°
Solubilità: (in acqua) 0,106 g/l (20 °C)
Isomorfismi: la magnesite è isomorfa con la calcite
Reattività: insolubile in acido cloridico a freddo, reagisce a caldo producendo effervescenza.

Ambiente di formazione

Si forma per alterazione di rocce ultrafemiche (peridotiti e serpentine) ad opera di acque ricche di anidride carbonica associata a talco e clorite; come minerale diagenetico sostituisce la calcite e la dolomite; è presente anche in filoni idrotermali, in pegmatiti ed eccezionalmente in rocce intrusive (carbonatiti e sagvanditi).

Luoghi di ritrovamento

Grandi giacimenti di magnesite compatta in Stiria (Austria), Manciuria (Cina), Slesia (Polonia), Urali (Russia), California (USA), India (Madras) e nell'isola Eubea (Grecia). Cristalli limpidi vengono dalla pegmatite di Bom Jesus (Brasile). In Italia si trova in Piemonte al Monte Calvo (Val di Susa), a Baldissero Canavese, a Castellamonte e a Prali (Val Germanasca), all'Isola D'Elba (Toscana) e in Val Solda (Bolzano). Ottimi cristalli anche di mesitina dalle fessure alpine (San Gottardo in Svizzera, Val di Vizze e Val d'Ultimo in Alto Adige, Zillertal in Austria), quelli di Broso e Traversella (Piemonte) e di Kranbath (Austria).

Usi

Minerale fondamentale per l'estrazione del magnesio e dei suoi sali; materiale di partenza per la produzione di refrattari basici per altissime temperature, di speciali tipi di ceento e di polveri utilizzate nell'industria della carta, della gomma e farmaceutica.
Sotto forma di polvere è utilizzato come anti-traspirante in molti sport: ginnastica artistica, getto del peso, lancio del martello, tiro del giavellotto, salto con l'asta, sollevamento pesi, arrampicata.

Etimologia

Descritto dal matematico tedesco Dietrich Ludwig Gustav Karsten nel 1808. E' stato chiamato in riferimento alla sua composizione chimica, il magnesio, ma anche la sua località tipo. Il nome magnesite è stato inventato da Jean-Claude Delamétherie nel 1785, ma inclusi in questa denominazione vari minerali magnesio. E' Karsten ha limitato questa carbonato termine.

Citation

Maura Ciuffarin, “MAGNESITE,” __Cosmic_Noise__e-learning_for_science__, accessed November 22, 2024, http://cosmicnoise.it/o/items/show/237.