Emisferi di Magdeburgo

Emisferi di Magdeburgo

Gabriele Bonutti

Gabriele Bonutti

Furono progettati da Otto von Guericke nel 1650 ispiratosi ad Evangelista Torricielli.

Lo strumento, costruito in ottone, misura circa 10x10x30cm e pesa poco più di 500g.

E' formato da due semisfere cave dette emisferi, all'estremità di una si trova un manico mentre all'altra si trova la base d'appoggio con una valvola utilizzata per togliere la pressione.

Il funzionamento si basa sull'utilizzo di una pompa del vuoto che aspira l'aria dall'interno degli emisferi, uniti da una sostanza isolante, in modo da creare il vuoto. Si vedrà quindi come i due emisferi non si possano separare.

Lo scopo dello strumento è quello di dimostrare che togliendo l'aria e quindi "creando" il vuoto i due emmisferi non possano essere divisi.

Von Guericke eseguì l'esperimento degli emisferi l'8 maggio 1654 a Ratisbona alla presenza del Reichstag e dell'imperatore Ferdinando III; in quell'occasione vennero impiegati 30 cavalli, divisi in due gruppi di 15, che non riuscirono a dividere gli emisferi finché non fu riaperta la valvola ed eliminato così il vuoto. Nel 1656 fu ripetuto con 16 cavalli nella sua città natale, Magdeburgo, di cui era borgomastro.