Hottonia palustris
Dublin Core
Title
Hottonia palustris
Creator
Giulia Spanghero
Scheda botanica Item Type Metadata
Specie botanica
Hottonia palustris
Nome comune
Violetta d'acqua, Fiori di Bach
Etimologia
il nome del genere è dedicato a Petrus Hotton, medico e botanico olandese. L'epiteto specifico dal latino “palustris”, di palude, è in allusione all'habitat della pianta. È l'unica primulacea completamente acquatica presente in Italia. Viene chiamata violetta d'acqua per le sfumature lilla delle corolle, ma non ha niente a che vedere con la famiglia delle viole.
Ambiente
L' Hottonia palustris ha un areale che si estente dall'Europa settentrionale e centrale e arriva alle regioni submediterranee evitando però quelle prettamente mediterranee. Una sola piccola area disgiunta è nota per la Siberia occidentale (poco lontana dai confini geografici dell'Europa), per cui è poco condivisibile l'appellativo fitogeografico di specie eurosiberiana. In Italia è però abbastanza rara, in quanto richiede acque stagnanti, dolci e pulite, prive di sostanze inquinanti.
Caratteri botanici
FUSTO – è una pianta acquatica con uno stelo di colore verde chiaro che può raggiungere gli 80cm di altezza. Le radici basali sprofondano nel fango sottostante, mentre altre si estendono liberamente nell'acqua formando tappeti erbosi galleggianti. FOGLIE – sono divise a pettine e normalmente sono completamente sommerse. Sono alternate o connesse allo stelo in ciuffi più o meno regolari, con la lamina fogliare divisa in numerosi segmenti lineari.
FIORI – ermafroditi, raggruppati in verticilli sovrappoti, hanno una corolla di cinque petali larga fino a due centimetri, bianca, sfumata di rosa e gialla al centro. Fioritura : da maggio e giugno. FRUTTO – è una capsula subsferica che contiene al suo interno molti semi.
FIORI – ermafroditi, raggruppati in verticilli sovrappoti, hanno una corolla di cinque petali larga fino a due centimetri, bianca, sfumata di rosa e gialla al centro. Fioritura : da maggio e giugno. FRUTTO – è una capsula subsferica che contiene al suo interno molti semi.
Usi
in floriterapia è compresa tra i dodici guaritori dei fiori di Bach. Viene utilizzata come rimedio naturale raccogliendo i fiori e preparando la tintura madre (miscela di essenza e alcol) seguendo i metodi della solarizzazione o della bollitura.
Storia e leggende
Edward Bach scrive : "é indicato per coloro che in salute o in malattia amano stare soli. Persone molto pacifiche, che non amano fare rumore, parlano poco e in modo garbato, non riescono ad aprirsi con gli altri e quindi vivono molto in solitudine. Sono molto indipendenti, capaci ed autosufficienti, quasi totalmente libere dalle opinioni degli altri. Sono riservate, lasciano in pace gli altri e amano andare per la propria strada. Spesso sono intelligenti e dotate di talento.”
Collection
Citation
Giulia Spanghero, “Hottonia palustris,” __Cosmic_Noise__e-learning_for_science__, accessed November 5, 2024, http://cosmicnoise.it/o/items/show/31.