PRASINITE

PRASINITE

Federica Vescini

Metamorfica regionale

Basico

Essenziali: clorite, attinolite, albite, epidoto
Accessori: calcite, quarzo, titanite, rutilo, muscovite, fengite, magnetite, ilmenite

Colore verde chiaro, con passaggi a giallognolo o azzurrognolo.
Tessitura variabile, in prevalenza nematoblastica e lepidoplastica, con albite in piccoli ocelli peciloblastici; grana prevalentemente minuta.
Struttura massiccia o zonata a bande alterne arricchite di un particolare componente, mai scistosa

Derivano dal metamorfismo retrogrado, in facies di scisti verdi, di rocce glaucofaniche o dal metamorfismo progrado in ambiente idrato di lave basaltiche, diabasi e gabbri.

Rocce di basso e medio grado.
Metamorfismo regionale.

Caratteristiche delle Alpi nella "formazione di calciati con pietre verdi". Le pristine si possono trovare in Val di Susa, Val Soana (Torino), Val Varaita (Cuneo), nel gruppo di Voltri (Alessandria) e in Valtellina. Inoltre affiorano in Corsica orientale, nella valle di Bagnes (Svizzera) e nella Zillertal (Austria). Presente anche nell'isola del Giglio, Gorgonia e Argentario e in alcune località dell'Appennino Settentrionale. Fuori d'Europa in Giappone, California, Filippine e Venezuela.

Interesse pratico legato a giacimenti di rame e interesse scientifico.

Etimologia: deriva dal greco prásinos, verde-porro.

http://www.treccani.it/enciclopedia/prasiniti_(Enciclopedia-Italiana)/
https://it.wikipedia.org/wiki/Prasinite