Cytisus pseudoprocumbens

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Title

Cytisus pseudoprocumbens

Creator

Giulia Vanone

Scheda botanica Item Type Metadata

Specie botanica

Cytisus pseudoprocumbens

Nome comune

CITISIO STRISCIANTE

Etimologia

Il nome, secondo alcune etimologie, deriva dalla parola greca ''Kutisus'' un nome per una specie di trifoglio; secondo altre etimologie "Cytisus" è una denominazione latina che discende da un preesistente vocabolo greco ''Kytisos'' di incerta etimologia; secondo altre fonti l'etimologia deriva dalla parola greca ''Kytos'' (= cavità). Il nome specifico significa "falso prostrato" e fa riferimento al portamento un po' strisciante.

Ambiente

Cresce spontaneo in prati aridi e poveri d'acqua della zona che va dalle Alpi orientali alla fascia costiera orientale del Mar Adriatico. Questa pianta si può trovare in montagna ad un altitudine massima di 1000 metri sul livello del mare.

Caratteri botanici

FUSTO - La parte aerea del fusto è legnosa, più o meno cilindrica e angolosa. Il portamento è strisciante, all'apice è scendente. La superficie è striata longitudinalmente, è liscia o con pochi peli appressati. La lunghezza massima della pianta non supera i 20 o 30 cm.
FOGLIE - Le foglie sono prive di stelo, la lamina ha una forma oblanceolata, arrotondata all'apice e con contorno intero.
FIORI – I fiori sono colorati di giallo e sono ermafroditi, pentameri, zigomorfi, eteroclamidati (cioè con calice e corolla ben differenziati) e diplostemoni (cioè gli stami sono il doppio dei petali). Il calice è di tipo tubulare, liscio e termina con 5 denti acuti, il calice è bilabiato in quanto i 5 denti sono raggruppati in due denti superiori più corti, e tre inferiori, più lunghi. La corolla ha anch'essa 5 petali ed è del tipo papilionaceo dialipetalo: cioè un petalo centrale, più sviluppato degli altri, in posizione alta (chiamato vessillo spatolato); i due petali intermedi (chiamati ali) sono liberi e in posizione laterale; gli altri due rimanenti, inferiori, (carena pendula) sono inclusi nelle ali. Il vessillo ha forma rombica ed è parallelo alla carena.  Gli stami sono 10 connati (saldati in un fascio unico), lo stilo è unico e incurvato su un ovario supero, lo stigma è apicale. Fioritura: aprile – maggio.
FRUTTI -Il frutto è un legume liscio, appiattito e scuro, di tipo deiscente.
RIPRODUZIONE – La riproduzione di questa pianta avviene tramite l'impollinazione, i semi impollinati cadono a terra e vengono dispersi da vari insetti come le formiche.

Usi

Questa pianta non possiede particolari proprietà, pertanto non viene usata in ambiti particolari.

Storia e leggende

Non ci sono storie o leggende legate a questa pianta.

Collection

Citation

Giulia Vanone, “Cytisus pseudoprocumbens,” __Cosmic_Noise__e-learning_for_science__, accessed November 22, 2024, http://cosmicnoise.it/o/items/show/44.