ROSALIND ELSIE FRANKLIN
Dublin Core
Title
ROSALIND ELSIE FRANKLIN
Creator
Martina Lepre, Camilla Bigotto, Asia Lisco
Scienziati Item Type Metadata
Nome completo
Rosalind Elsie Franklin
Luogo e data di nascita
Londra, 25 luglio 1920
Luogo e data di morte
Londra, 16 aprile 1958
Biografia
Rosalind Franklin nasce in Inghilterra il 25 luglio del 1920 a Notting Hill, Londra, nel Regno Unito, da una famiglia ebrea benestante. Fin dai 12 anni il suo desiderio è quello di “fare scienza” e la famiglia la iscrive a una scuola superiore che le permette di proseguire gli studi al Newnham College di Cambridge (uno dei pochi femminili dell’epoca). Fin da giovane interessata alla politica, durante la guerra Rosalind mette le proprie competenze di chimica al servizio del Regno Unito, prestando servizio alla British Coal Utilisation Research Association (BCURA). Qui si costruisce il primo pezzo di reputazione scientifica, studiando la microstruttura di diversi tipi di carbone e il modo in cui questa determina proprietà come la permeabilità ai gas e ai liquidi a diverse temperature. Questi anni di studio si traducono in un dottorato. Due anni più tardi si sposta a Parigi, in Francia, l’ambiente è più aperto nei confronti delle donne professioniste e si trova per la prima volta in contatto con le tecniche di cristallografia a raggi X: le vuole applicare allo studio del carbone.
Nel 1951, Rosalind Franklin ha già prodotto ricerca di alto livello internazionale nel settore dello studio del carbone, ma anche nel campo della cristallografia. La sua formazione e le sue competenze le aprono così le porte del King’s College di Londra. Le sue conoscenze sembrano al direttore delle ricerche in fisica, John T. Randall, un piccolo patrimonio da mettere al servizio di uno dei settori più effervescenti di quel periodo: lo studio della struttura del DNA. Mentre Rosalind Franklin mette a punto la strumentazione e la tecnica per riuscire a ottenere immagini sempre più nitide del DNA, a Cambridge Francis Crick e James Watson cominciano a elaborare ipotesi sulla struttura del DNA in base ai dati a disposizione a quei tempi. Alla fine del 1951 Rosalind ottiene una serie di foto straordinariamente nitide del DNA: la famosa Photograph 51, quella diventata vera e propria icona della caccia alla struttura del DNA (struttura a doppia elica ottenuta con la diffrazione a raggi X); Wilkins si reca direttamente al King’s College, nella stanza della Franklin, che non ha intenzione di mostrargli le fotografie, ma lui, gliele toglie di mano; aveva capito: la foto 51 era la prova mancante che il modello costruito da lui e Crick a Cambridge era corretto. Rosalind Franklin muore nel 1958, a soli 37 anni, per un tumore all’ovaio (dovuto probabilmente all’eccessiva esposizione ai raggi X). Quattro anni dopo la sua morte Watson, Crick e Wilkins vinsero il Nobel per la Medicina proprio grazie agli articoli pubblicati nel 1953, con la foto 51 che Rosalind aveva scattato.
Nel 1951, Rosalind Franklin ha già prodotto ricerca di alto livello internazionale nel settore dello studio del carbone, ma anche nel campo della cristallografia. La sua formazione e le sue competenze le aprono così le porte del King’s College di Londra. Le sue conoscenze sembrano al direttore delle ricerche in fisica, John T. Randall, un piccolo patrimonio da mettere al servizio di uno dei settori più effervescenti di quel periodo: lo studio della struttura del DNA. Mentre Rosalind Franklin mette a punto la strumentazione e la tecnica per riuscire a ottenere immagini sempre più nitide del DNA, a Cambridge Francis Crick e James Watson cominciano a elaborare ipotesi sulla struttura del DNA in base ai dati a disposizione a quei tempi. Alla fine del 1951 Rosalind ottiene una serie di foto straordinariamente nitide del DNA: la famosa Photograph 51, quella diventata vera e propria icona della caccia alla struttura del DNA (struttura a doppia elica ottenuta con la diffrazione a raggi X); Wilkins si reca direttamente al King’s College, nella stanza della Franklin, che non ha intenzione di mostrargli le fotografie, ma lui, gliele toglie di mano; aveva capito: la foto 51 era la prova mancante che il modello costruito da lui e Crick a Cambridge era corretto. Rosalind Franklin muore nel 1958, a soli 37 anni, per un tumore all’ovaio (dovuto probabilmente all’eccessiva esposizione ai raggi X). Quattro anni dopo la sua morte Watson, Crick e Wilkins vinsero il Nobel per la Medicina proprio grazie agli articoli pubblicati nel 1953, con la foto 51 che Rosalind aveva scattato.
Attestati
-Nel 1998 la foto della Franklin fu collocata accanto a quella dei colleghi vincitori del Nobel alla National Portrait Gallery di Londra.
-Nel 2000 il King's College l'ha onorata nominando una sua nuova ala il "Franklin-Wilkins Building".
-Nel 2000 il King's College l'ha onorata nominando una sua nuova ala il "Franklin-Wilkins Building".
Pubblicazioni
- Rosalind E. Franklin, Influence of the Bonding Electrons on the Scattering of X-Rays byCarbon, «Nature».
- Rosalind E. Franklin, R. G. Gosling, Molecular Configuration in Sodium Thymonucleate, «Nature».
- Rosalind E. Franklin, R. G. Gosling, Evidence for 2-Chain Helix in Crystalline Structure of Sodium Deoxyribonucleate, «Nature».
- Rosalind E. Franklin, Structure of Tobacco Mosaic Virus, «Nature».
- Rosalind E. Franklin, Barry Commoner, Abnormal Protein Associated with Tobacco Mosaic Virus: X-Ray Diffraction by an Abnormal Protein (B8) associated with Tobacco Mosaic Virus, «Nature».
- Rosalind E. Franklin, R. G. Gosling, Molecular Configuration in Sodium Thymonucleate, «Nature».
- Rosalind E. Franklin, R. G. Gosling, Evidence for 2-Chain Helix in Crystalline Structure of Sodium Deoxyribonucleate, «Nature».
- Rosalind E. Franklin, Structure of Tobacco Mosaic Virus, «Nature».
- Rosalind E. Franklin, Barry Commoner, Abnormal Protein Associated with Tobacco Mosaic Virus: X-Ray Diffraction by an Abnormal Protein (B8) associated with Tobacco Mosaic Virus, «Nature».
Curiosità
Nell'autobiografia di Watson “La doppia elica”, pubblicata nel 1968 e scritta dopo il conseguimento del Nobel nel 1962 assieme a Crick e Wilkins, Franklin viene descritta come “la terribile e bisbetica Rosy”, una donna non attraente, e dal carattere pessimo, molto gelosa del proprio lavoro, che trattava gli uomini come ragazzini cattivi e che vestiva da liceale.
Riferimenti
http://aulascienze.scuola.zanichelli.it/ieri-oggi-scienza/rosalind-franklin-e-la-doppia-elica-del-dna/
https://it.wikipedia.org/wiki/Rosalind_Franklin
https://www.slideshare.net/epinefrina/rosalind-franklin-32984927
https://it.wikipedia.org/wiki/Rosalind_Franklin
https://www.slideshare.net/epinefrina/rosalind-franklin-32984927
Collection
Citation
Martina Lepre, Camilla Bigotto, Asia Lisco, “ROSALIND ELSIE FRANKLIN,” __Cosmic_Noise__e-learning_for_science__, accessed November 5, 2024, http://cosmicnoise.it/o/items/show/479.