Staehelina dubia

Staehelina dubia

Iacopo Ruzzier

Staehelina dubia

Pennellini, Erba pennacchina

Il nome del genere è dedicato a Benedikt Stähelin (1695-1750), botanico svizzero. L'epiteto dubia venne usato da Linneo perchè i suoi caratteri sono intermedi fra i generi Serratula e Gnaphalium.

Specie termofila ed eliofila. Cresce su pendii aridi e sassosi, rupi, garighe, su suoli piuttosto primitivi, aridi d'estate, prevalentemente su substrati calcarei, meglio nella fascia mediterranea e fino ai 700 m slm.

TRONCO - Pianta perennante suffruticosa, alta 10-30 cm, con fusti ramosissimi, lignificati alla base, i nuovi getti erbacei, grigio-tomentosi.
FOGLIE - alterne, grigio-verdastre e aracnoideo-pubescenti di sopra, bianco-tomentose di sotto, strettamente lineari (2-3 x 25 x 40 mm), acute e mucronate, irregolarmente sinuato-dentate o intere, revolute al margine.
Capolini cilindrico-bislunghi (4 x 15-20 mm), solitari o disposti in gruppi di 2-4 all'apice dei fusti su brevi peduncoli appena ingrossati in alto e accompagnati da due o tre foglie. Squame dell' involucro ineguali, verdi, porporine all'apice, appressate, lanuginose sul dorso; le inferiori ovate, le superiori lineari-lesiniformi, acutissime.
FIORI - tutti ermafroditi, purpurei, tubulosi con 5 lacinie lineari; la corolla assente nei fiori periferici, già alla fioritura avvolti dal pappo niveo. Fioritura: maggio - agosto
FRUTTI - cipsela (achenio) glabra e bruna di 4-5 mm con coroncina poco prominente, provvista di un pappo (20-25 mm) presto caduco, composto di setole candide ramificate in lunghezze subuguali.

Nessun utilizzo noto.

http://www.pontassievenatura.it/gb2/1sp/Staehelina_dubia.html
http://www.floraitaliae.actaplantarum.org/viewtopic.php?t=4841
http://www.actaplantarum.org/flora/flora_info.php?id=7516
http://dryades.units.it/casentinesi/index.php?procedure=taxon_page&id=5840&num=6100