Allium ascalonicum
Dublin Core
Title
Allium ascalonicum
Creator
Maria Letizia Ziberna
Scheda botanica Item Type Metadata
Specie botanica
Allium ascalonicum
Nome comune
Scalogno, scalogna
Etimologia
Dal latino ascalōnia, intesa come "cipolla di Ascalona", antica città situata nella parte meridionale dell'odierno Israele, poco a nord di Gaza, di cui sarebbe originaria, ma da ricondurre invece a una base greca skal- di *σκάλαξ , ovvero "cipolla".
Ambiente
Preferisce una posizione soleggiata in un suolo arenoso in terra leggera, sciolto, non eccessivamente fertile e comunque che contenga una percentuale di zolfo, responsabile del suo tipico sapore.
Caratteri botanici
FUSTO - E' alto circa 20-30 cm e da esso partono le foglie.
FOGLIE - Cave, sottili, erette, alte circa 20 cm, cilindrico-lesiniformi.
FIORI - Bianchi, rosei o lillacino-violacei in infiorescenza emisferica, spesso con bulbilli.
BULBI - Numerosi,aggregati a spicchi, rivestiti da tuniche intere bruno-aranciate, ovati, oblunghi, piccoli.
FOGLIE - Cave, sottili, erette, alte circa 20 cm, cilindrico-lesiniformi.
FIORI - Bianchi, rosei o lillacino-violacei in infiorescenza emisferica, spesso con bulbilli.
BULBI - Numerosi,aggregati a spicchi, rivestiti da tuniche intere bruno-aranciate, ovati, oblunghi, piccoli.
Usi
Per il delicato sapore fra l’aglio e la cipolla, si adopera specialmente crudo nelle insalate, nel gazpacho o nelle minestre, cotto in intingoli, ragù e arrosti oppure conservato sotto aceto ed è usato anche nella preparazione di varie salse. Ha roprietà diuretiche, depurative, antiossidanti, antibiotiche, di regolazione della circolazione e della pressione diastolica (minima), contro l'osteoporosi e di rafforzamento di unghie e capelli.
Storia e leggende
Sull'autorità di Plinio si è detto che sia originario dell'Asia Minore, ma in verità non si è trovato spontaneo in nessun paese. Il De Candolle e altri autorevoli botanici anzi ritengono che esso non sia una specie autonoma, ma soltanto una razza modificata della comune cipolla sorta in coltura in epoca e in paese non precisati. Lo scalogno che coltiviamo attualmente arrivò in Europa tra il XII-XIII secolo per opera dei crociati che rientravano dalla Terra santa e già nel Duecento in Francia, lo scalogno aveva un ruolo importante nella cucina tradizionale. In un codice manoscritto del secolo XIV conservato presso la Biblioteca universitaria di Bologna vengono citate torte a base di scalogno. Lo scalogno di Romagna IGP è considerato uno dei migliori al mondo e come tale ricercato dai grandi chef di ogni continente, non per nulla fu anche protagonista di un libro pubblicato dallo chef Cracco intitolato "Se vuoi fare il figo usa lo scalogno".
Riferimenti
https://it.wikipedia.org/wiki/Allium_ascalonicum
https://www.giardinaggio.mobi/piante/Ortaggi/312/Scalogno
http://www.treccani.it/enciclopedia/tag/allium-ascalonicum/
http://www.treccani.it/vocabolario/ricerca/allium-ascalonicum/
https://www.giardinaggio.mobi/piante/Ortaggi/312/Scalogno
http://www.treccani.it/enciclopedia/tag/allium-ascalonicum/
http://www.treccani.it/vocabolario/ricerca/allium-ascalonicum/
Collection
Citation
Maria Letizia Ziberna, “Allium ascalonicum,” __Cosmic_Noise__e-learning_for_science__, accessed November 2, 2024, http://cosmicnoise.it/o/items/show/602.