Brassica oleracea var. sabauda
Dublin Core
Title
Brassica oleracea var. sabauda
Creator
Marika Nussi
Scheda botanica Item Type Metadata
Specie botanica
Brassica oleracea var. sabauda
Nome comune
Verza, cavolo verza, cavolo di Milano
Etimologia
Il nome del genere “Brassica” è la parola latina che indica il cavolo e l’origine è incerta. “Oleracea” è l’aggettivo latino da “olus,oleris” che significa “ortaggi”.
Ambiente
E’ coltivato soprattutto nelle regioni centro-settentrionali dell’Italia. Cresce bene a clima temperato e non tollera il caldo secco. Si semina su terreni freschi e ricchi di hummus. La semina avviene solitamente in giugno e la raccolta a partire da novembre.
Caratteri botanici
FUSTO- lungo 15-40 centimetri, da esso partono le foglie ed è di colore verde chiaro.
FOGLIE – grinzose, increspate, con costola centrale e nervature prominenti.
FIORI – forma a croce e gialli, dopo la fecondazione (incrociata ed entomofila) danno luogo alla formazione di numerosi semi rotondi di colore nero-bluastro.
RADICE – a fittone, da essa si sviluppano abbondanti radici secondarie.
FOGLIE – grinzose, increspate, con costola centrale e nervature prominenti.
FIORI – forma a croce e gialli, dopo la fecondazione (incrociata ed entomofila) danno luogo alla formazione di numerosi semi rotondi di colore nero-bluastro.
RADICE – a fittone, da essa si sviluppano abbondanti radici secondarie.
Usi
Ampiamente diffuso è il suo uso in cucina e si può consumare sia cruda che cotta. Si tratta di un alimento estremamente utile per depurare l’organismo, migliorarne le funzionalità e prevenire moltissime malattie degenerative. Viene anche utilizzato per degli impacchi efficaci nell’assorbire le infiammazioni, espellere le tossine e curare un gran numero di disturbi (come contusioni, mal di pancia, mal di schiena, dolori articolari,…).
Storia e leggende
Gli antichi greci e i latini lo veneravano e con esso curavano ogni tipo di malattia, inoltre veniva ingerito crudo prima dei banchetti per assorbire meglio l’alcool. Anche durante il milleottocento era uno dei cibi preferiti tra la popolazione e si dimostra anche nella felicità di Pinocchio, nell’ omonima favola, nel riceverlo per colazione dalla Fata Turchina.
Riferimenti
http://dietagrupposanguigno.it/impacchi-foglie-cavolo-panacea-dimenticata/
https://it.wikipedia.org/wiki/Brassica_oleracea_sabauda
http://www.giardinaggioweb.net/posts/7872-il-cavolo-fra-proprieta-e-storia
http://www.my-personaltrainer.it/alimentazione/cavolo-verza-cavolo-cappuccio.html
https://it.wikipedia.org/wiki/Brassica_oleracea_sabauda
http://www.giardinaggioweb.net/posts/7872-il-cavolo-fra-proprieta-e-storia
http://www.my-personaltrainer.it/alimentazione/cavolo-verza-cavolo-cappuccio.html
Collection
Citation
Marika Nussi, “Brassica oleracea var. sabauda,” __Cosmic_Noise__e-learning_for_science__, accessed November 2, 2024, http://cosmicnoise.it/o/items/show/601.