NAPALM
Dublin Core
Title
NAPALM
Creator
Giovanni Aglialoro
Chimica Item Type Metadata
Denominazione
Napalm
Formula chimica
Napalm deriva dalla contrazione dei nomi dei due prodotti chimici che servono alla fabbricazione: NAftenato di alluminio e PALmitato di sodio (e alluminio).
Formula di struttura
Nella figura si possono vedere le strutture molecolari dei precursori degli addensanti usati nella miscela chiamata"napalm", ovvero acido naftenico e palmitico.
http://www.cosmicnoise.it/o/files/original/10/727/napalm_1.jpg
http://www.cosmicnoise.it/o/files/original/10/727/napalm_1.jpg
Proprietà fisico/chimiche
Acido naftenico
3-(3-ethylcyclopentyl)propanoic acid
Naphthenic acids
Cn H2n-1 COOH o C10 H18 O2
Massa molare 170.2 g/mol
Aspetto liquido oleoso giallo chiaro tendente al nero
Proprietà chimico-fisiche
Densità (g/cm3) 0,982
Solubilità in acqua scarsa
Temperatura di fusione da -35 °C a +2 °C (da 238 a 275 K)
Temperatura di ebollizione 140-370 °C (413 - 643 K)
Acido palmitico
acido esadecanoico
hexadecanoic acid
acido grasso saturo, comune negli animali e nelle piante.
Aspetto: solido, bianco
CH3 (CH2)14 COOH o C16 H32 O2
Massa molare: 256,4 g/mol
Punto di fusione: 63 °C
Solubilità in acqua: insolubile
3-(3-ethylcyclopentyl)propanoic acid
Naphthenic acids
Cn H2n-1 COOH o C10 H18 O2
Massa molare 170.2 g/mol
Aspetto liquido oleoso giallo chiaro tendente al nero
Proprietà chimico-fisiche
Densità (g/cm3) 0,982
Solubilità in acqua scarsa
Temperatura di fusione da -35 °C a +2 °C (da 238 a 275 K)
Temperatura di ebollizione 140-370 °C (413 - 643 K)
Acido palmitico
acido esadecanoico
hexadecanoic acid
acido grasso saturo, comune negli animali e nelle piante.
Aspetto: solido, bianco
CH3 (CH2)14 COOH o C16 H32 O2
Massa molare: 256,4 g/mol
Punto di fusione: 63 °C
Solubilità in acqua: insolubile
Stato naturale e diffusione
Si tratta di una benzina gelificata incendiaria che si attacca all' area dove viene lanciata e che, bruciando, produce un calore intensissimo.
Processo produttivo
La miscela di benzina con gli addensanti si effettua al momento dell'utilizzo, dato che non è conservabile.
Esistono vari sottotipi di napalm che si diversificano in base agli addensanti utilizzati.
Esistono vari sottotipi di napalm che si diversificano in base agli addensanti utilizzati.
Utilizzi, applicazioni
Veniva usata nei lanciafiamme e in ordigni incendiari; fu fatto largo uso del napalm nella guerra del Vietnam da parte degli americani. La benzina brucia troppo rapidamente per riuscire a trasferire sufficiente calore al bersaglio; perciò nel 1942 gli scienziati di Harvard studiarono come migliorarne gli effetti incendiari e scoprirono che una miscela di saponi a base di polvere di alluminio (naftenati e palmitati) unita alla benzina, la trasformava in una specie di sciroppo che brucia a circa 1000 gradi, contro i 675 gradi della benzina. Nei lanciafiamme il napalm veniva aggiunto nella misura del 6% (nelle bombe si usa il 12-15%).
Dopo la seconda guerra mondiale è stato sviluppato un tipo di napalm più maneggevole (Napalm B, o NP2) in cui non si usano più i saponi ma polistirolo, benzene (o toluene) e benzina .
Dopo la seconda guerra mondiale è stato sviluppato un tipo di napalm più maneggevole (Napalm B, o NP2) in cui non si usano più i saponi ma polistirolo, benzene (o toluene) e benzina .
Cenni storici
Louis F. Fieser (1899-1977), dell'Università di Harvard, è stato l'ideatore del napalm, usato dall'esercito statunitense durante la seconda guerra mondiale e la guerra del Vietnam. Lo scienziato non si sentì responsabile dell'uso fatto del napalm, affermando « Io non ho nessun diritto di giudicare la moralità del napalm soltanto perché l'ho inventato io »
Nel 1972 e nel 1974 l' ONU votò una risoluzione condannando l' uso del napalm e di altre bombe incendiarie.
Nel 1972 e nel 1974 l' ONU votò una risoluzione condannando l' uso del napalm e di altre bombe incendiarie.
Note
Si vedano le didascalie delle immagini napalm_2.jpg, napalm_3.jpg e napalm_4.jpg.
Si riferiscono all'impiego che è stato fatto in Vietnam del napalm e ai suoi effetti devastanti. Una ci mostra una bambina vietnamita rimasta nuda e ustionata gravemente. Per le ferite provocate dal napalm Kim Phuc fu ricoverata per 14 mesi e subì 17 operazioni. Con la sua foto Nich Ut vinse il World press photo of the year nel 1972 e il premio Pulitzer nel 1973.
Si riferiscono all'impiego che è stato fatto in Vietnam del napalm e ai suoi effetti devastanti. Una ci mostra una bambina vietnamita rimasta nuda e ustionata gravemente. Per le ferite provocate dal napalm Kim Phuc fu ricoverata per 14 mesi e subì 17 operazioni. Con la sua foto Nich Ut vinse il World press photo of the year nel 1972 e il premio Pulitzer nel 1973.
Riferimenti
http://www.rainews.it/dl/rainews/media/Napalm-sulla-pelle-dopo-40-anni-Kim-Phuc-porta-ancora-i-segni-della-Guerra-del-Vietnam-e0090c8d-0a6d-4141-8cb7-7f50783b2f61.html
https://www.internazionale.it/opinione/rosy-santella/2015/06/13/vietnam-napalm-bambina-foto
http://www.earmi.it/armi/lafiamm.htm
https://it.wikipedia.org/wiki/Louis_Frederick_Fieser
https://www.internazionale.it/opinione/rosy-santella/2015/06/13/vietnam-napalm-bambina-foto
http://www.earmi.it/armi/lafiamm.htm
https://it.wikipedia.org/wiki/Louis_Frederick_Fieser
Collection
Citation
Giovanni Aglialoro, “NAPALM,” __Cosmic_Noise__e-learning_for_science__, accessed November 22, 2024, http://cosmicnoise.it/o/items/show/727.