Cyclamen purpurescens
Dublin Core
Title
Cyclamen purpurescens
Creator
Maria Raimo
Scheda botanica Item Type Metadata
Specie botanica
Cyclamen purpurescens
Nome comune
CICLAMINO DELLE ALPI O D'EUROPA, PANPORCINO
Etimologia
Il nome generico deriva dal greco “kyklos”= cerchio,probabilmente per la forma globosa del tubero,o anche al curioso avvitamento che il peduncolo fiorale assume una volta sfiorito;il nome specifico fa probabilmente riferimento alla colorazione delle pagina inferiore delle foglie e dei peduncoli fiorali.
Ambiente
Boschi di latifoglie fitti,cresce in genere in zone ombreggiate e ricoperto da foglie. In casa ama luoghi freschi e ombreggiati.
Caratteri botanici
TRONCO(fusto) – la parte interrata del fusto è un tubero subsferico a volte cavo,di consistenza sugherosa di colore marrone–grigiastro.Dimensione del tubero 3-5 cm.Mentre la parte aerea consiste in uno scapo fiorale semplice e senza foglie.
FOGLIE - lungamente picciolate,sono tutte basali,formano una rosetta lassa,il lembo fogliare è carnoso,rotondo cuoriforme,di color verde scuro,la pagina superiore macchiata di bianco,quella inferiore di colore rossastro.Il piccolo è pubescente ed arrossato.
FIORI - solitari,che emanano un gradevole profumo,sono color porpora o rosa.Portati da lunghi peduncoli rosati,hanno calice pentapartito,la corolla formata da un tubo e dalacinie riflesse, antere giallo-rosse acute,conniventi a piramide,stilo sporgente dalla corolla.
FRUTTI – capsule sferiche,uniloculari,deiscenti,racchiudono semi tondeggianti.Dopo la fioritura,i peduncoli si avvolgono a spirale, inclinandosi verso terra per infossarvi la capsula seminifera che è a maturazione ipogea.
FOGLIE - lungamente picciolate,sono tutte basali,formano una rosetta lassa,il lembo fogliare è carnoso,rotondo cuoriforme,di color verde scuro,la pagina superiore macchiata di bianco,quella inferiore di colore rossastro.Il piccolo è pubescente ed arrossato.
FIORI - solitari,che emanano un gradevole profumo,sono color porpora o rosa.Portati da lunghi peduncoli rosati,hanno calice pentapartito,la corolla formata da un tubo e dalacinie riflesse, antere giallo-rosse acute,conniventi a piramide,stilo sporgente dalla corolla.
FRUTTI – capsule sferiche,uniloculari,deiscenti,racchiudono semi tondeggianti.Dopo la fioritura,i peduncoli si avvolgono a spirale, inclinandosi verso terra per infossarvi la capsula seminifera che è a maturazione ipogea.
Usi
Il ciclamino delle Alpi ha proprietà ematiche, purgative, emmenagoghe,vermifughe,vulnerarie,antalgiche,antiparassitarie ed abortive. Va però detto che il tubero del ciclamino è velenoso. Il tubero non è letale per i maiali è per tanto viene aggiunto ai pastoni di questi animali e da ciò deriva il nome comune Panporcino.È senz'altro una delle piante alpine più usate nel giardinaggio, soprattutto nei gradini rocciosi che imitano il sottobosco. Viene anche coltivata in vaso come pianta da balcone.
Storia e leggende
Nell'antichità le sostanze contenute nel tubero servivano come medicina abortiva e la radice era considerata un purgante molto violento.Inoltre si riteneva avesse poteri magici, veniva usato per eccitare l'amore e la sensualità per allontanare i malefici e contro il morso dei serpenti,secondo Plinio il Vecchio era buona abitudine piantare ciclamini nei giardini e negli orti perché fungessero da amuleto, impedendo alle forze malefiche di agire. Durante la II guerra mondiale in sostituzione della farina di grano veniva utilizzata la farina di questa pianta che se essicata perde la sua patogenicità.
Collection
Citation
Maria Raimo, “Cyclamen purpurescens,” __Cosmic_Noise__e-learning_for_science__, accessed December 25, 2024, http://cosmicnoise.it/o/items/show/78.