CLAUDIO TOLOMEO

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Title

CLAUDIO TOLOMEO

Creator

Ludovica Feresin

Contributor

Ludovica Feresin

Scienziati Item Type Metadata

Nome completo

Claudius Ptolemy

Luogo e data di nascita

Alessandria (Egitto), 100 d.C.

Luogo e data di morte

Alessandria (Egitto), 168 d.C.

Biografia

Poche e imprecise sono le notizie riguardanti Tolomeo arrivate sino ad oggi e, spesso, deducibili dalle informazioni contenute nei suoi stessi scritti; in base al periodo in cui operò è comunque ipotizzabile che l’astronomo nacque ad Alessandria attorno al 100 a.C.. Egli infatti scrisse di aver compiuto la sua prima osservazione astronomica, un’opposizione di Saturno, nel 127 d.C., mentre l’ultima fu una massima elongazione di Mercurio, avvenuta nel 141 d.C.. Nel periodo compreso fra queste due date Tolomeo rimase quasi sicuramente sempre nella sua città natale, attivo nel Museo di Alessandria. Presso la stessa città, allora parte dell’Impero Romano nonché principale centro culturale del Mediterraneo, si occupò non solo di astronomia, ma anche di scienza, fisica, matematica, geografia, arte e, come molti suoi contemporanei, persino astrologia.
Tolomeo scrisse molti trattati in greco, alcuni dei quali molto importanti per la scienza moderna.
Il testo più antico attribuito a Tolomeo è l’Iscrizione Canobica, che contiene alcuni parametri astrologici. Questo è il suo unico scritto la cui data, 146/147 d.C., è stata accertata.
Poco tempo dopo tuttavia l’astronomo si occupò della stesura della sua opera principale, l’Almagesto. Questo trattato, suddiviso in tredici libri, è ancora oggi considerato uno dei testi scientifici più influenti di sempre. Dopo un’introduzione filosofica, Tolomeo scrive di tutti gli argomenti riguardanti l’astronomia matematica greca e presenta dei modelli geometrici il cui scopo è la stima dei futuri e passati movimenti dei cinque pianeti osservabili ad occhio nudo, Sole e Luna. Le informazioni trattate, come esposto da Tolomeo stesso, non sono effettivamente tutte frutto di suoi studi, ma la concentrazione di teorie elaborate da astronomi risalenti al periodo ellenistico, in particolare quelle di Ipparco di Nicea, fatto che ha causato l’insurrezione di molti studiosi moderni.
L’argomento più importante trattato nell’Almagesto, però, è sicuramente il sistema geocentrico, anche detto tolemaico in onore dell’astronomo. I Greci furono infatti i primi a concepire l’idea di un possibile Sistema Solare quindi, sempre nello stesso trattato, Tolomeo unì le conoscenze di predecessori e contemporanei creando un modello illustrato. Secondo Tolomeo i pianeti e gli altri corpi celesti, seguendo orbite circolari, ruotavano attorno ad una Terra piatta e immobile posta al centro del Sistema Solare, visto come una grandissima sfera a sua volta al centro dell’Universo.
Questo trattato, giunto sino a noi da copie arabe successivamente tradotte in latino, ha quindi influenzato secoli di pensiero scientifico, prima di arrivare alla rivoluzione copernicana avvenuta appena quattordici secoli dopo.
Al lavoro di astronomo Tolomeo alternò quello di geografo, scienza della quale è considerato, in parte, padre. Su questa materia scrisse infatti il suo secondo trattato, Geografia, e fece disegnare mappe del mondo abitato fino ad allora conosciuto. Sull’astrologia scrisse invece il Tetrabiblos, considerato il continuo dell’Almagesto, che è ancor oggi utilizzato per studiare gli effetti dei cicli astronomici sulla Terra.
Claudio Tolomeo morì ad Alessandria nel 168 d.C. circa per cause sconosciute.

Attestati

Tolomeo, oltre ad essere astronomo era anche un matematico; a lui è nominato un teorema della geometria euclidea, per l’appunto il Teorema di Tolomeo, il quale stabilisce la relazione tra i lati e le diagonali di un quadrilatero inscritto in una circonferenza (se un quadrilatero è inscritto in una circonferenza, la somma dei prodotti delle coppie di lati opposti è uguale al prodotto delle sue diagonali). Tolomeo è poi considerato uno dei padri della geografia, ma uno dei suoi meriti più significativi è stata l’elaborazione del sistema geocentrico.

Pubblicazioni

Tolomeo scrisse molti trattati, di natura scientifica e non, quali:
-Almagesto
-Iscrizione Canobica
-Tavole Manuali
-Ipotesi Planetarie
-Analemma
-Planisphaerium
-Fasi
-Ottica
-Tetrabiblos
-Geografia
-Armonici

Curiosità

-Dato che Alessandria, sua città natale, nel II sec. d.C. era parte dell’Impero Romano, Tolomeo era un effettivo cittadino romano (nonostante le sue origini greco-egiziane) e per questo ricevette il nome latino Claudius
-Tolomeo è raffigurato nel celebre affresco La Scuola di Atene (R. Sanzio), atto a reggere un globo terracqueo
-Il sistema tolemaico è lo stesso illustrato da Dante nella Divina Commedia
-Tolomeo era anche amante della filosofia e la sua seguente frase esprime chiaramente il suo pensiero in merito al rapporto fra essa e la scienza, l’astronomia in particolare , ma anche la sua passione per entrambe: "Per quanto sia mortale, so di essere nato per un giorno. Ma quando seguo a mio piacimento la moltitudine tormentata delle stelle nel loro corso circolare, i miei piedi non toccano più la terra."

Collection

Citation

Ludovica Feresin, “CLAUDIO TOLOMEO,” __Cosmic_Noise__e-learning_for_science__, accessed November 21, 2024, http://cosmicnoise.it/o/items/show/900.