AUGUSTIN-JEAN FRESNEL

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Title

AUGUSTIN-JEAN FRESNEL

Creator

Matias Bevilacqua

Contributor

Matias Bevilacqua

Scienziati Item Type Metadata

Nome completo

Augustin-Jean Fresnel

Luogo e data di nascita

Broglie (Francia), 10 maggio 1788

Luogo e data di morte

Ville d’Avray (Francia), 14 luglio 1827

Biografia

Figlio di Jacques Fresnel, un architetto e di Augustine Mèrimèe, nacque nella tenuta del duca Victor-Francois de Broglie dove il padre stava dirigendo i lavori di ristrutturazione del castello. Quando aveva pochi anni la famiglia si trasferì a Cherbourg per i lavori di costruzione del porto. I genitori erano giansenisti e lo educarono secondo i severi canoni della loro religione che lo influenzarono per tutta la vita. Nel 1794 la costruzione del porto fu interrotta per la situazione politica seguente alla Rivoluzione e la famiglia si trasferì a Mathieu, vicino a Caen, dove il piccolo ricevette l’istruzione elementare in casa. A dodici anni entrò alla École Centrale di Caen, dove iniziò a studiare le scienze e ad amare soprattutto la matematica grazie all’insegnante F. J. Quesnot. Intendendo diventare ingegnere si iscrisse nel 1804 all’École Polytechnique di Parigi e dopo due anni all’École des Ponts et Chaussées dove nel 1809 ottenne la qualifica di ingegnere civile. Dopo la laurea, trovò lavoro presso il governo come ingegnere civile, costruendo strade e ponti nelle province francesi. In questo periodo, ancora lontano dal mondo scientifico, Fresnel iniziò ad occuparsi della natura della luce. A lui si deve la formulazione dei cosiddetti integrali di Fresnel, strumenti matematici attraverso i quali riuscì ad elaborare una teoria che spiegasse tutti i fenomeni ottici: riflessione, rifrazione, interferenza e diffrazione. Nonostante buone parte del suo lavoro fosse stato anticipato in modo indipendente dall'inglese Thomas Young, tra il 1815 e il 1819 decise comunque di pubblicare i suoi studi presso l'Accademia delle Scienze di Parigi, di cui successivamente divenne membro. Nel 1818 partecipò ad un concorso promosso dall'Accademia delle Scienze per un saggio riguardante uno studio teorico e sperimentale sulla luce. In quel periodo l'argomento era piuttosto rilevante, soprattutto a motivo della disputa che risaliva ai tempi di Newton sulla natura corpuscolare od ondulatoria della luce. Alla presentazione degli studi di Fresnel, che si basavano sulla teoria ondulatoria della luce, il fisico nonché giudice della gara Poisson, sostenitore della teoria corpuscolare, spiegò che per assurdo seguendo tali studi sarebbe dovuta osservarsi una macchia luminosa (la "Macchia di Poisson") nel centro dell'ombra di un disco circolare illuminato da una sorgente puntiforme; fatto che venne tuttavia sperimentalmente provato, confermando quindi il lavoro dello stesso Fresnel a cui venne attribuito il premio. Inventò una nuova forma di lente, la lente di Fresnel nata per alleggerire i fari, da applicare dove serve una lente superficialmente ampia ma relativamente sottile. Per i suoi meriti, divenne membro della Royal Society di Londra che lo premiò con la Medaglia Rumford nel 1824. Morì di tubercolosi e fu sepolto a Parigi nel cimitero di Père-Lachaise.

Attestati

A Fresnel sono stati dedicati il Promontorio Fresnel, la Rimae Fresnel sulla Luna e la Rue Fresnel a Parigi.
Il suo nome è iscritto sulla Tour Eiffel.
Nel 1827 gli fu conferita la Medaglia Rumford della società per l'anno 1824

Pubblicazioni

Oeuvres complètes d'Augustin Fresnel. (Parigi: Impr. impériale, 1866-1870)

Curiosità

Nel 1823 fu eletto all'Accademia delle Scienze di Parigi, poi anche alla Royal Society di Londra dalla quale ricevette la medaglia Rumford un mese prima di morire nel 1827. Morì a 39 anni a causa della tubercolosi, di cui soffriva da sempre, stoicamente sopportata anche per le sue forti convinzioni religiose.

Collection

Citation

Matias Bevilacqua, “AUGUSTIN-JEAN FRESNEL,” __Cosmic_Noise__e-learning_for_science__, accessed November 24, 2024, http://cosmicnoise.it/o/items/show/979.