SANIDINO

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Title

SANIDINO

Creator

Daniele Matteo Rinaldi

Description

Si presenta in cristalli prismatici o tabulari, spesso geminati. Possibile abito aciculare specie nelle sferuliti. È biancastro o incolore (si veda sanidino_1), con stria bianca. Traslucido, ha lucentezza vitrea sulle facce del cristallo. Spesso capita che abbia impurità ferrose, assumendo quindi venature rossicce (si veda sanidino_a).
Il Sanidino è facilmente reperibile anche in una colorazione opaca e grigiastra, dovuta alle sue impurità di vario tipo (vedasi sanidino_b).

Scheda mineralogica Item Type Metadata

Gruppo cristallino

Trimetrico

Sistema cristallino

Monoclino

Classe di simmetria

Prismatica

Classe cristallochimica

VIII - ARSENIATI

Formula chimica

(K,Na)(Si,Al)3O8

Altri nomi

In italiano il Sanidino ha solo questo nome, mentre, in inglese, è noto anche come Glassy Feldspar (Feldspato Vetroso). Il nome Sanidino viene mantenuto anche se esso è inteso come gemma.
(engl.: sanidine)

Aspetto

Si presenta in cristalli prismatici o tabulari, spesso geminati. Possibile abito aciculare specie nelle sferuliti. È biancastro o incolore (si veda sanidino_1), con stria bianca. Traslucido, ha lucentezza vitrea sulle facce del cristallo. Spesso capita che abbia impurità ferrose, assumendo quindi venature rossicce (si veda sanidino_a).
Il Sanidino è facilmente reperibile anche in una colorazione opaca e grigiastra, dovuta alle sue impurità di vario tipo (vedasi sanidino_b).

Proprietà fisiche

Durezza (Mohs) = 6 - 6,5 (duro)
Densità = 2,55 - 2,63 g/cm³
Indici di rifrazione = nα = 1.518 - 1.525 nβ = 1.523 - 1.530 nγ = 1.525 - 1.531
Birifrangenza: δ = 0.007 (estremamente basso)
Temperatura di fusione = 800-1000 gradi Celsius
Il Sanidino non gode di particolari proprietà, in quanto non è nè magnetico, nè conduttore, ma gode di un'altissima resistenza agli acidi: è dissolto infatti solamente dall' Acido Fluoridrico.
È polimorfo con l’Ortoclasio.

Ambiente di formazione

Si trova in molte rocce vulcaniche, tra cui trachiti e rioliti. Si trova anche in alcune rocce metamorfiche di contatto.
forma stabile ad alta temperatura del Feldspato Potassico K[AlSi₃O8], presente in natura anche sotto forma di microclino e di ortoclasio, che sono le fasi rispettivamente di bassa e di media temperatura.

Luoghi di ritrovamento

Come minerale a se stante le zone di maggiori ritrovamenti sono: Sri Lanka, Birmania, India, Australia, Madagascar, Tanzania, Stati Uniti e Brasile.
Come minerale accessorio è facilmente trovato in tutto il mondo, particolarmente nelle zone con presenza di vulcani.
In Italia è comune in Lazio, Campania e, seppur in misura minore, Sicilia.

Usi

Non ha particolari utilizzi, ma, nelle sue forme più trasparenti e pure (come in sanidino_c), viene usato come gemma.

Etimologia

Il nome deriva dalla parola greca "sanis", che significa "tavola" e dalla parola "idos", che significa "vedere"

Note e commenti

nα = indice di rifrazione per l'asse x
nβ = indice di rifrazione per l'asse y
nγ = indice di rifrazione per l'asse z

Ad alte temperature, il Sanidino tende ad unirsi all'Alibite.

Il Sanidino condivide la formula chimica con il Microclino, ma a differenza di quest'ultimo, si solidifica mantenendo una disposizione molecolare più casuale.

Le immagini correlate sono tutte prese dal web, tranne sanidino_1, che è il campione da noi posseduto.

Citation

Daniele Matteo Rinaldi, “SANIDINO,” __Cosmic_Noise__e-learning_for_science__, accessed November 25, 2024, http://cosmicnoise.it/o/items/show/203.