ALUNITE
Dublin Core
Title
ALUNITE
Creator
Daniele Cocianni
Description
Cristalli che formano piramidi trigonali somiglianti a romboedri le cui facce appaiono simili a cubi (vedi alunite_a, campione in nostro possesso, e alunite_b). Il minerale, di lucentezza vitrea o madreperlacea, può assumere una vasta gamma di colori dal bianco, al giallo-grigiastro, al rossiccio o al viola, per impurità (vedi alunite_1, alunite_c e alunite_d); per opacità varia da trasparente a traslucido. Le varietà più pure si presentano in vene o in aggruppamenti di cristalli fibro-lamellari, talora con disposizione radiata; più spesso l'alunite è compatta, brecciforme o anche terrosa.
Scheda mineralogica Item Type Metadata
Gruppo cristallino
Dimetrico
Sistema cristallino
Trigonale
Classe di simmetria
Esagonale scalenoedrica
Classe cristallochimica
VII - SOLFATI
Formula chimica
KAl3(SO4)2(OH)6 solfato idrato di alluminio e di potassio
Altri nomi
(engl.: alunite)
Detto anche: allumite
Analogi: natroalunite (engl.: natroalunite) se il potassio viene sostituito dal sodio; jarosite (engl.: jarosite) se il potassio viene sostituito dal ferro Fe3+
Detto anche: allumite
Analogi: natroalunite (engl.: natroalunite) se il potassio viene sostituito dal sodio; jarosite (engl.: jarosite) se il potassio viene sostituito dal ferro Fe3+
Aspetto
Cristalli che formano piramidi trigonali somiglianti a romboedri le cui facce appaiono simili a cubi.
Il minerale, di lucentezza vitrea o madreperlacea, può assumere una vasta gamma di colori dal bianco, al giallo-grigiastro, al rossiccio o al viola, per impurità; per opacità varia da trasparente a traslucido. Le varietà più pure si presentano in vene o in aggruppamenti di cristalli fibro-lamellari, talora con disposizione radiata; più spesso l'alunite è compatta, brecciforme o anche terrosa.
Il minerale, di lucentezza vitrea o madreperlacea, può assumere una vasta gamma di colori dal bianco, al giallo-grigiastro, al rossiccio o al viola, per impurità; per opacità varia da trasparente a traslucido. Le varietà più pure si presentano in vene o in aggruppamenti di cristalli fibro-lamellari, talora con disposizione radiata; più spesso l'alunite è compatta, brecciforme o anche terrosa.
Proprietà fisiche
Durezza (Mohs) = 3,4 - 4
Densità (g/cm3) = 2,74
Indice di rifrazione = 1,592
Temperatura di fusione = 605°
Sfaldatura = [0001]
Gravità specifica = 2.6 - 2.9
Bifrangenza: δ = 0.020
Proprietà ottiche: monoassiale
Fortemente piroelettrico
E' insolubile nell'acqua, ma, dopo arroventamento, diventa parzialmente solubile, rimanendo disciolto l'allume e formandosi un deposito di allumina; è solubile nell'acido solforico.
Densità (g/cm3) = 2,74
Indice di rifrazione = 1,592
Temperatura di fusione = 605°
Sfaldatura = [0001]
Gravità specifica = 2.6 - 2.9
Bifrangenza: δ = 0.020
Proprietà ottiche: monoassiale
Fortemente piroelettrico
E' insolubile nell'acqua, ma, dopo arroventamento, diventa parzialmente solubile, rimanendo disciolto l'allume e formandosi un deposito di allumina; è solubile nell'acido solforico.
Ambiente di formazione
Si trova in vene e come sostituzione nelle trachiti, rioliti ed altre rocce vulcaniche e si forma per l'azione dei gas solforosi sulle rocce contenenti silicati di alluminio e potassio. Si produce anche per l'azione, sulle stesse rocce, dell'acido solforico derivato dall'alterazione delle piriti.
Si trova vicino alle fumarole vulcaniche per l'azione dei vapori sulfurei, dei soffioni e delle solfatare, su diverse rocce feldspatiche e leucitiche.
Si trova vicino alle fumarole vulcaniche per l'azione dei vapori sulfurei, dei soffioni e delle solfatare, su diverse rocce feldspatiche e leucitiche.
Luoghi di ritrovamento
I giacimenti di alunite sono numerosi sia in Italia sia all'estero. In Italia troviamo il più importante, quello della Tolfa, presso Civitavecchia (nei pressi di Roma), che fu scoperto nel XV secolo, e ora continua a fornire il cosiddetto allume romano, e altri giacimenti in Toscana, nel Lazio, nella Campania e nelle Eolie (vulcano). All'estero ne troviamo in Cecoslovacchia, Ungheria, Australia e negli Stati Uniti.
Usi
Fin dall'inizio estratta per la produzione di allume, oggi l'alunite è utilizzata in svariati campi: nell'industria chimica, alimentare, della salute, di stampa; nell'agricoltura, nella protezione ambientale e anche come mordente per tintura, come indurente per le pellicole e come fertilizzante. Le forme più compatte provenienti dall'Ungheria sono così dure e resistenti da poter essere usate come pietre da macina.
Etimologia
Il mineralogista francese Jean-Claude Delamétherie denominò il minerale aluminilite dal latino "alumen", cioè allume. François Beudant nel 1824 ne contrasse il nome in alunite.
Note e commenti
In Utah (USA) c'è una città fantasma chiamata Alunite. Nel 1912 a Cottonwood Canyon venne scoperta una miniera di alunite, che diventò un giacimento sfruttatissimo durante la Prima Guerra Mondiale, tanto che attorno ad esso si formò una città; però la maggior parte dell'attività mineraria si concluse dopo la guerra, la domanda di potassio calò, le miniere vennero chiuse e la città abbandonata.
Collection
Citation
Daniele Cocianni, “ALUNITE,” __Cosmic_Noise__e-learning_for_science__, accessed November 5, 2024, http://cosmicnoise.it/o/items/show/204.