BAUXITE

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Title

BAUXITE

Creator

Luca Falcone

Description

Bauxite è un termine che comprende alcuni idrossidi di alluminio, raramente in cristalli distinti e isolati; essi sono: Gibbsite, Boehmite e Cliachite, quest'ultimo un idrossido di alluminio amorfo.
Si presenta in masse terrose, argillose o pisolitiche variamente colorate dal bianco, al giallastro, al rosso-bruno (per impurità di ferro), al verdastro-nero (per manganese). È opaca, tenera, leggera, dall´aspetto terroso.

Scheda mineralogica Item Type Metadata

Sistema cristallino

Gibbsite: (Trimetrico), Monoclino
Boehmite: (Trimerico), Rombico
Cliachite: minerale amorfo

Classe cristallochimica

IV - IDROSSIDI

Formula chimica

Al2O3 · nH2O

Gibbsite Al(OH)3
Boehmite AlO(OH)
Cliachite Al2O3 · H2O

Altri nomi

Raramente si può trovare in natura nei suoi elementi compositivi: gibbsite o hydrargillite, boehmite, diasporo.
(engl: bauxite)

Aspetto

Bauxite è un termine che comprende alcuni idrossidi di alluminio, raramente in cristalli distinti e isolati; essi sono: Gibbsite, Boehmite e Cliachite, quest'ultimo un idrossido di alluminio amorfo.
Si presenta in masse terrose, argillose o pisolitiche variamente colorate dal bianco, al giallastro, al rosso-bruno (per impurità di ferro), al verdastro-nero (per manganese). È opaca, tenera, leggera, dall´aspetto terroso.

Proprietà fisiche

Durezza (Mohs): 1 - 2
Densità (g/cm3): 2,3 - 2,7
E' insolubile e infusibile.
L'alluminio, di cui la bauxite è la principale fonte di produzione, è un ottimo conduttore elettrico, secondo solo al rame, ed è amagnetico.
Nel progetto “Map of Mineral Deposits of Republic of Croatia”, relativamente all’area della penisola istriana, è stata accertata la presenza – in bauxiti piritifere - di una certa quantità di radionucleidi quali 40K, 226Ra, 228Ra, 238U, 137Cs.
I minerali che compongono la bauxite presentano le seguenti proprietà fisiche: la gibbsite è semidura, leggera, perfettamente sfaldabile; trasparente con
lucentezza vitrea o madreperlacea se in cristalli, semiopaca se in massa; bagnata emette un forte odore di argilla o terra fresca; pressoché infusibile e insolubile in acidi.
La boehmite è semidura, pesante, perfettamente sfaldabile; traslucido con lucentezza vitrea o madreperlacea; insolubile e infusibile, si sfoglia e diventa bianca durante il riscaldamento.
Il diasporo è duro, pesante, fragile e facilmente sfaldabile; traslucido con lucentezza da vitrea a madreperlacea; infusibile e insolubile.

Ambiente di formazione

Materiale sedimentario residuale, derivato dalla concentrazione selettiva dell'allumina dopo la dissoluzione di rocce carbonatiche o silicatiche in clima subtropicale. Si può trovare in tasche e lenti residuali entro calcari disciolti in clima caldo umido (carsismo), anche in strati continui sottili intercalati a dolomie e marne.
La boehmite si trova anche nelle cavità di pegmatiti nefelin-sienitiche come prodotto di trasformazione idrotermale della nefelina e dei feldspato.
La gibbsite è presente anche in rocce metamorfiche di basso grado (scisti talcosi) associata a serpentino e magnetite.
Il diasporo è comune con il corindone anche in metamorfiti e nello "smeriglio".

Luoghi di ritrovamento

Per quanto riguarda l'Italia, la bauxite è presente a Rocca di Cambio e Rocca di Mezzo in provincia dell'Aquila; a Cusano Mutria in provincia di Benevento. Importanti giacimenti esistono (o meglio esistevano) nel promontorio del Gargano nei comuni di San Giovanni Rotondo e San Marco in Lamis (provincia di Foggia).
In Sardegna la Bauxite è presente in un solo giacimento di una certa importanza: quello di Olmedo (Sassari).
Nel resto del mondo grandi depositi di bauxite si trovano nel Surinam, in Giamaica, Ghana, Indonesia, URSS, Jugoslavia, Francia, Ungheria, USA.
Cristalli di gibbsite sono stati trovati nei talcoscisti di Slatoust (Urali,
URSS), a Richmond (Massachusetts, USA) e a Caldas (Brasile).
La boehmite è particolarmente abbondante nelle bauxiti chiare dell'Ariège (Francia), dell'Arkansas (USA), dell'Ayrshire (Scozia) e degli Urali (URSS).
Il diasporo è comune in molte bauxiti in Italia e in Francia, nello smeriglio a Chester (Massachusetts, USA) e a Nasso (Grecia).

Usi

Un minerale di nessun interesse estetico ma assai importante sul piano industriale. Da esso, infatti, si estrae l'Alluminio, metallo importantissimo dagli impieghi più disparati. Infatti viene utilizzato nell'industria aeronautica e in quella automobilistica, data la sua grande resistenza e notevole leggerezza.
L'Alluminio ha i suoi utilizzi anche nella fabbricazione di oggetti per le case (pentole etc.).
Inoltre, con la Bauxite si ottiene un cemento a presa rapida detto 'cemento fuso' e un materiale refrattario (cioè che resiste ad altissime temperature senza fondere) molto usato nelle acciaierie.
Estrazione metallurgica dell'alluminio, previo attacco elettrolitico in bagno di criolite; preparazione del corindone sintetico (AI2O3) e di refrattari alluminiferi.

Etimologia

La Bauxite deve il suo nome a "Les Baux de Provence", località francese nei Pirenei in cui sono state aperte le prime miniere nel 1822.

Note e commenti

Come si può notare da bauxite_1.jpg il campione in nostro possesso si concilia perfettamente con la descrizione generale fornita; in particolare, le macchie nere visibili sono dovute, come riportato nella scheda, a impurità di manganese.
Curiosa invece la foto bauxite_b.jpg, che ritrae il pittoresco Lago Rosso nei Pressi di Monte Sant'Angelo, fra Otranto e Punta Palascia, in cui il contrasto fra il verde della vegetazione e delle acque del lago e il rosso dei giacimenti di bauxite dà vita ad un paesaggio particolarmente suggestivo.

Citation

Luca Falcone, “BAUXITE,” __Cosmic_Noise__e-learning_for_science__, accessed November 6, 2024, http://cosmicnoise.it/o/items/show/205.