LABRADORITE

labratorite_1.jpg
labradorite_a.jpg
labradorite_b.jpg
labradorite.pdf

Dublin Core

Title

LABRADORITE

Creator

Martina Cavallaro

Description

La labradorite è un minerale con abito cristallino granulare ( come si può osservare in labradorite_1.jpg), spesso si presenta in blocchi compatti ed è quasi sempre geminata polisinteticamente. Può essere incolore, bianco, grigio, grigio-nerastro, grigio-biancastro, giallo, blu e azzurro (labradorite_a.jpg) bruno, verde pallido e questo grazie all’effetto di rifrazione della luce sulla struttura lamellare, ovvero alla labradorescenza. La lucentezza è vitrea, la sfaldatura è buona e distinta in tutte le direzioni, l'opacità va da trasparente a translucida, la frattura può variare da irregolare a concoide e lo striscio è di polvere bianca.

Scheda mineralogica Item Type Metadata

Gruppo cristallino

Trimetrico

Sistema cristallino

Triclino

Classe di simmetria

Pinacoidale

Classe cristallochimica

VIII - FELDSPATO

Formula chimica

(Na, Ca)(Al, Si)4O8 + Fe, K, H2O

Altri nomi

Engl.:Labradorite
Viene utilizzato commercialmente come gemma.


Aspetto

La labradorite è un minerale con abito cristallino granulare ( come si può osservare in labradorite_1.jpg), spesso si presenta in blocchi compatti ed è quasi sempre geminata polisinteticamente. Può essere incolore, bianco, grigio, grigio-nerastro, grigio-biancastro, giallo, bruno, verde pallido e questo grazie all’effetto di rifrazione della luce sulla struttura lamellare, ovvero alla labradorescenza. La lucentezza è vitrea, la sfaldatura è buona e distinta in tutte le direzioni, l'opacità va da trasparente a translucida, la frattura può variare da irregolare a concoide e lo striscio è di polvere bianca.

Proprietà fisiche

La durezza è di 6-6,5 Mohs
La densità è di 2,68 - 2,72 g/cm³
Indice di rifrazione: 1.554-1.563
Birifrangenza:0.0080-0.0100


Ambiente di formazione

Si rinviene in varie rocce magmatiche (gabbri e altre rocce ignee mafiche a basso contenuto in silice) e metamorfiche; è il minerale principale nelle anortositi; presente anche in rocce lunari.

Luoghi di ritrovamento

I siti principali sono in Canada (Labrador) e nella penisola scandinava.

Usi

La labradorite viene usata in campo ornamentale, in cristalloterapia (si crede riduca lo stress, prevenga malesseri gastrointestinali e fisici, stimoli la fantasia) e specialmente in campo gemmologico dove viene impiegata come pietra semi-preziosa, spesso tagliata cabochon (ma in alcun casi può anche venir tagliata a brillante); è inoltre il minerale principale di una roccia chiamata appunto labradorite, utilizzata per durezza e bellezza (dovuta alla labradorescenza del minerale) come "marmo" per banconi e ripiani.


Etimologia

Questo minerale fu scoperto nel 1780 da Foster che si ispirò per il nome alla sua località tipo, la penisola Labrador (Canada).

Note e commenti

La labradorite non ha una storia terapeutica ma è considerata una pietra di forza e protettiva che accresce il magnetismo. Per gli sciamani aiuta a richiamare e a entrare in comunicazione con gli spiriti della natura.
Una famosa leggenda eschimese racconta che una volta l'aurora boreale fosse proprio imprigionata nella roccia lungo la costa del Labrador. Un guerriero errante eschimese, con dei colpi di lancia, liberò la maggior parte delle luci intrappolate nella roccia, e quelle che vi rimasero formarono la labradorite.
Si dice possa essere di aiuto per i disturbi degli occhi, per quelli cerebrali, e per aiutare a regolare il metabolismo e il processo digestivo.
Ottima per coloro che soffrono di attacchi di panico o che hanno fobie.
Curiosità: la labradorite è stata trovata in alcuni meteoriti.

Citation

Martina Cavallaro, “LABRADORITE,” __Cosmic_Noise__e-learning_for_science__, accessed November 22, 2024, http://cosmicnoise.it/o/items/show/230.