Leucojum aestivum

Leucojum_aestivum.jpg
Leucojum_aestivum_02.jpg
Leucojum_aestivum.pdf

Dublin Core

Title

Leucojum aestivum

Creator

Francesca Clemente

Scheda botanica Item Type Metadata

Specie botanica

Leucojum aestivum

Nome comune

Campanelle maggiori, Campanellino estivo

Etimologia

Il nome del genere (“leucojum”) deriva da due parole greche: “leukòs” = bianco e “ion” = viola. Probabilmente si fa riferimento sia al colore bianco del fiore che alla sua delicata fragranza.

Ambiente

Origine sud-europea e delle regioni dell'Asia occidentale. Ha bisogno di prati umidi, fossati e canali, da quota 0 a 300 m s.l.m., richiede una certa fertilità del terreno. Presente solo in Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna e Toscana.

Caratteri botanici

TRONCO (stelo) - Diritto, robusto e trigono; portano due fiori ciascuno.
FOGLIE - Di colore verde, lineari e piatte, larghe fino a 20 mm, di altezza pari o più lunghe dello stelo fiorale, tutte basali. Tutte basali lineari canalicolate, larghe 7-12 mm e lunghe quanto lo scapo infiorescenziale.
FIORI - Riuniti in un'ombrella laterale in numero da 2 a 8, avvolti in un'unica spata membranosa, peduncolati a scalare, sono di colore bianco con all'apice una macchia verde, hanno 3 petali esterni e 3 interni con le punte portanti una macchia verde-gialla. Fioritura marzo-maggio.
FRUTTI - Capsula carnosa di forma subsferica, un po' depressa al vertice, contenente semi più o meno globosi di colore nerastro.

Usi

Le specie del genere Leucojum sono velenose in quanto contengono (specialmente le radici e le foglie) gli alcaloidi “galanthamina” e “lycorina”.
Uno dei primi utilizzi delle piante di queste genere si ha nel giardinaggio. I Leucojum vengono usati nella formazione di giardini rocciosi, di muri fioriti, di bordure e macchie.

Collection

Citation

Francesca Clemente, “Leucojum aestivum,” __Cosmic_Noise__e-learning_for_science__, accessed November 21, 2024, http://cosmicnoise.it/o/items/show/27.