GRANITO

GRANITO

Andrea Driutti

(engl.: Granite)

Roccia magmatica intrusiva

Sialico

Essenziali: quarzo (da 20 a 60%), feldspato potassico, plagioclasio, mica biotite;
Accessori: magnetite, apatite, pirite, zircone, ortite, tormalina.

Di colore bianco, grigio chiaro, giallognolo in massa, in rari casi verde. Struttura massiccia con grana media o fine. Tessitura granulare ipidiomorfa; il feldspato tende, talora, a dare grandi cristalli che conferiscono alla roccia tessitura porfirica.

Grandi batoliti omogenei o debolmente differenziati con contatti graduali con le rocce metamorfiche incassanti, negli scudi precambrici e nei "basamenti antichi"; plutoni circoscritti, con contatti netti, in rocce metamorfiche e sedimentarie, con vene e apofisi iniettate nelle rocce circostanti.

I graniti costituiscono le rocce più diffuse sulla crosta terrestre. In Italia è molto caratteristico il granito di Baveno (Novara) e il granito di Montorfano (sempre Novara). Di simili se ne trovano nel Biellese, sull'isola d'Elba, a Livorno, in Calabria e in Sardegna. Sono le rocce più frequenti nei grandi "scudi" scandinavo, canadese, russo, brasiliano e africano; ma anche sulla Catena Costiera nord-americana e nella Sierra Nevada.

Utilizzato nell'edilizia, sia lucidato che grezzo.

Derivato del latino granum "granulo", con riferimento alla struttura della roccia. In Italia, commercialmente, è invalso l'uso di chiamare col termine di granito numerose rocce che, petrograficamente non sono graniti ma che hanno in comune il fatto di non essere rocce sedimentarie o metamorfiche calcaree.

http://www.treccani.it/enciclopedia/granito/

http://lerocce.altervista.org/ignee.html#granito

https://it.wikipedia.org/wiki/Granito

A. Mottana, R. Crespi, G. Liborio
"Minerali e Rocce"
Ed. EuroClub