Salvia officinalis
Dublin Core
Title
Salvia officinalis
Creator
Sofia Miniussi
Scheda botanica Item Type Metadata
Specie botanica
Salvia officinalis
Nome comune
Salvia
Etimologia
salvia ha la stessa radice del verbo salvare e della parola salus (salvezza, ma anche salute).
Ambiente
La salvia comune è originaria del bacino del Mediterraneo e anche in Italia può essere trovata allo stato spontaneo. Si può adattare a tutti i tipi di terreno ed è preferibile un clima cado e soleggiato
Caratteri botanici
FOGLIE – Le foglie semplici, feltrose al tatto, hanno un colore verde-grigiastro e un profumo di caratteristica freschezza. La forma è ovale con margine crenato, nervature penninervie, attaccatura picciolata con inserimento semplice. FIORI – I fiori violacei sono riuniti in infiorescenze e hanno il caratteristico aspetto asimmetrico proprio della famiglia delle Lamiacee. FRUTTI – I frutti si formano alla base dei fiori e contengono i minuscoli semi ovoidali di colore marrone scuro.
Usi
La Salvia trova impiego in cucina fin dai tempi antichi. Nonostante la sua origine mediterranea, la presenza della salvia per aromatizzare carni di vario genere è consolidata da secoli in quasi tutte le tradizioni culinarie d'Europa. Meno comune ma non raro è il suo impiego per cibi di tipo diverso: pasta (i tortelloni burro e salvia), formaggi, foglie di salvia fritte e anche zuppe. In Medio Oriente la salvia viene usata per aromatizzare l'arrosto di montone. Anche nel giardinaggio è usata come pianta ornamentale ed in cosmetica.
Storia e leggende
STORIA E LEGGENDE - Il nome stesso di questa pianta è testimone delle virtù che gli antichi Romani le riconoscevano. Presso i Romani la salvia doveva essere raccolta con un rituale particolare, senza l'intervento di oggetti di ferro, in tunica bianca e con i piedi scalzi e ben lavati. Prima e dopo i Romani, dagli Egizi alla farmacopea medioevale, la salvia fu sempre apprezzatissima in erboristeria. Tra i principali effetti, la salvia ha efficacia antisettica ed è anche digestiva e calmante. Le sono attribuiti altri effetti, ma non su tutti c'è concordia di vedute .Secondo un'antica tradizione inoltre la Salvia officinalis può essere utilizzata per curare un'eccessiva sudorazione: si prepara un infuso con la Salvia officinalis e si praticano tamponamenti della zona da trattare.
Collection
Citation
Sofia Miniussi, “Salvia officinalis,” __Cosmic_Noise__e-learning_for_science__, accessed November 5, 2024, http://cosmicnoise.it/o/items/show/433.