Saponaria officinalis

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Title

Saponaria officinalis

Creator

Maria Vittoria Nanut

Scheda botanica Item Type Metadata

Specie botanica

Caryophyllaceae

Nome comune

Saponella

Etimologia

Il nome del genere deriva dal latino sapo = sapone e si riferisce all’alto contenuto di saponine di queste piante, che fanno schiuma come il sapone. Mentre il nome specifico dal latino officina = laboratorio: usabile in farmaceutica, erboristeria, liquoristica, profumeria e simili.

Ambiente

Cresce in tutta Europa e arriva fino in Siberia. Si trova soprattutto nelle zone montuose, vicino alle siepi, ai margini dei sentieri o lungo le scarpate.

Caratteri botanici

FUSTO - eretto, glabro e cilindrico. Va dai da 40 a 70 cm di altezza, ma talvolta può arrivare anche fino ad un metro.
FOGLIE - sono piccole, lanceolate, lisce, opposte, sottili, con tre o cinque nervature parallele e senza picciolo. Il loro colore va dal giallognolo al verde, mentre le loro dimensioni da 4 a 12 cm.
FIORI - presentano cinque petali frastagliati e revoluti di colore rosa tenue o lilla, delicatamente profumati e raggruppati in pannocchie terminali, talmente fitte che non si vedono le foglie. Questi si aprono di sera. Fioritura: giugno - settembre.
FRUTTI - sono delle capsule che racchiudono tantissimi semini bruni.

Usi

Ha proprietà tensioattive ed è stata per molto tempo usata nella medicina popolare. Infatti viene impiegata per detergere e disinfettare pelli delicate e affette da acne, dermatite o psoriasi. Da essa si ricava un detergente delicato per l'igiene personale, che può anche essere usato per le stoffe e per il restauro di manufatti antichi. Facilita la secrezione di muco a livello bronchiale. Mentre se ingerita ha un effetto diuretico ed ha quindi anche un esito depurativo.

Storia e leggende

La pianta veniva usata dagli Assiri come sapone e dalle antiche popolazioni nomadi dell’Asia come detergente per lavare la lana, con cui tessevano i tappeti. Anche attorno al 400 a.C. il grande medico greco Ippocrate citava le possibilità terapeutiche della radice della
pianta “capace di depurare il corpo e donare alle donne una pelle rosata, degna di quella di Venere”.

Riferimenti

https://it.wikipedia.org/wiki/Saponaria_officinalis
http://www.riza.it/benessere/erbe-e-fitoterapia/5549/saponaria-officinalis-un-concentrato-di-proprieta-detergenti-e-depurative.html
http://www.erbeofficinali.org/dati/q_scheda_res.php?nv_erba=SAPONARIA
http://www.liceoariosto.it/erbario4/index.php/specie/33/Saponaria-officinalis-L

Collection

Citation

Maria Vittoria Nanut, “Saponaria officinalis,” __Cosmic_Noise__e-learning_for_science__, accessed November 5, 2024, http://cosmicnoise.it/o/items/show/434.