LAZZARO SPALLANZANI
Dublin Core
Title
LAZZARO SPALLANZANI
Creator
Emanuele Bressan
Contributor
Emanuele Bressan
Scienziati Item Type Metadata
Nome completo
Lazzaro Spallanzani
Luogo e data di nascita
Scandiano, 12 gennaio 1729
Luogo e data di morte
Pavia, 11 febbraio 1799
Biografia
Fu figlio di Gian Nicola e di Lucia Zigliani. A 15 anni entrò nel colleggio dei Gesuiti di Reggio Emilia, dove seguì i corsi di filosofia e retorica. Nel 1749 si trasferì a Bologna dove intraprese gli studi di giurisprudenza. Qui venne in contatto con la biologa Laura Bassi ed il matematico Felice Luigi Balassi che lo incoraggiarono ad intraprendere gli studi sulle discipline scientifiche. Tra il 1755 ed il 1769, infatti, compì studi approfonditi in biologia, ottenendo una laurea, ma anche in matematica, astronomia, geologia e zoologia. Continuò, infine, i suoi studi in vari atenei francesi, specializzandosi in zoologia e botanica. Iniziò la sua carriera di insegnante nel seminario del Gesuiti di Reggio Emilia (insegnando greco) per poi andare ad insegnare fisica e matematica all’Università di Reggio Emilia. Nel 1762 prese gli ordini sacerdotali e nel 1763 si trasferì a Modena dove insegnò filosofia e retorica all’Università e matematica e greco presso il Colleggio San Carlo di Modena. Nel 1769 fu chiamato all’Università di Pavia dove insegnò storia naturale.
Egli nel 1771 riuscì a creare anche un Museo di Storia Naturale, che ebbe una così grande fama da essere visitato perfino dall’Imperatore Giuseppe II d’Austria.
Effettuò numerosi viaggi (a Costantinopoli, nelle Due Sicilie e nei Balcani) per studi di tipo geologico.
Morì nella notte tra l’11 e il 12 Febbraio 1799 nella sua abitazione a Pavia.
Egli nel 1771 riuscì a creare anche un Museo di Storia Naturale, che ebbe una così grande fama da essere visitato perfino dall’Imperatore Giuseppe II d’Austria.
Effettuò numerosi viaggi (a Costantinopoli, nelle Due Sicilie e nei Balcani) per studi di tipo geologico.
Morì nella notte tra l’11 e il 12 Febbraio 1799 nella sua abitazione a Pavia.
Attestati
Non vi sono attestati veri e propri riguardanti questo scienziato. Possiamo trovare solo una citazione di Francesco Agnoli ed Enzo Pennetta, giornalista il primo e biologo il secondo,che elogiano Spallanzani del suo grande lavoro dicendo che lui era “ il più grande scienziato del suo tempo”.
Pubblicazioni
-Saggio di osservazioni microscopiche concernenti il sistema della generazione de' signori di Needham e Buffon
-Dissertazioni due
- Dell'azione del cuore ne' vasi sanguigni nuove osservazioni
- Dissertazioni di fisica animale e vegetabile. 1
- Dissertazioni di fisica animale e vegetabile. 2
- Viaggi alle Due Sicilie e in alcune parti dell'Appennino. 1
- Viaggi alle Due Sicilie e in alcune parti dell'Appennino. 2
- Viaggi alle Due Sicilie e in alcune parti dell'Appennino. 3
- Viaggi alle Due Sicilie e in alcune parti dell'Appennino. 4
- Viaggi alle Due Sicilie e in alcune parti dell'Appennino. 5
- Lettere sopra il sospetto di un nuovo senso nei pipistrelli
- Chimico esame degli esperimenti del sig. Gottling
-Dissertazioni due
- Dell'azione del cuore ne' vasi sanguigni nuove osservazioni
- Dissertazioni di fisica animale e vegetabile. 1
- Dissertazioni di fisica animale e vegetabile. 2
- Viaggi alle Due Sicilie e in alcune parti dell'Appennino. 1
- Viaggi alle Due Sicilie e in alcune parti dell'Appennino. 2
- Viaggi alle Due Sicilie e in alcune parti dell'Appennino. 3
- Viaggi alle Due Sicilie e in alcune parti dell'Appennino. 4
- Viaggi alle Due Sicilie e in alcune parti dell'Appennino. 5
- Lettere sopra il sospetto di un nuovo senso nei pipistrelli
- Chimico esame degli esperimenti del sig. Gottling
Curiosità
Fra il 1785 e il 1786, Lazzaro Spallanzani, professore di storia naturale a Pavia, compì un viaggio scientifico nei territori dell'impero ottomano. Con distacco scientifico annotò l'amalgama di splendore e fatiscenza di Costantinopoli, gli usi e i costumi delle popolazioni, fece indagini di geologia, biologia marina, ornitologia, mineralogia e partecipò alla vita culturale che ruotava attorno alle ambasciate occidentali. Al ritorno fu accolto dall'accusa di aver rubato degli esemplari naturalistici dal museo della sua città. Un complotto motivato da invidie, rivalità accademiche, ma anche da forti contrapposizioni ideologiche. Caduta ogni accusa, la vicenda si concluse con la vendetta dello scienziato ai danni del suo principale accusatore, Giovanni Antonio Scopoli.
Riferimenti
http://www.treccani.it/enciclopedia/lazzaro-spallanzani/
http://www.lastampa.it/2012/12/27/vaticaninsider/ita/recensioni/lazzaro-spallanzani-primo-naturalista-deuropa-dimenticato-dalle-scuole-tYBeRTdFgz88pkg59be0nM/pagina.html
https://it.wikipedia.org/wiki/Lazzaro_Spallanzani
http://www.lastampa.it/2012/12/27/vaticaninsider/ita/recensioni/lazzaro-spallanzani-primo-naturalista-deuropa-dimenticato-dalle-scuole-tYBeRTdFgz88pkg59be0nM/pagina.html
https://it.wikipedia.org/wiki/Lazzaro_Spallanzani
Collection
Citation
Emanuele Bressan, “LAZZARO SPALLANZANI,” __Cosmic_Noise__e-learning_for_science__, accessed November 21, 2024, http://cosmicnoise.it/o/items/show/476.