Calicotome spinosa

Calicotome spinosa

Adelina Arslanoska

Calicotome spinosa

Sparzio spinoso, ginestra spinosa

Il nome generico deriva dal greco “kalyx” “tome” =”calice tagliato”, quello specifico evidenzia la sua natura spinosa della specie.

Specie Steno-Mediterranea tipicamente eliofila e xerofila, vegeta dal livello del mare fino alle zone interne con clima caldo-arido, la troviamo nelle garighe, nelle macchie degradate da incendi, nei luoghi rocciosi e assolati su suolo acido.
Forma macchie fitte ed impenetrabili e protegge i terreni dall'erosione, favorendo l'accumulo di sostanza organica contribuisce a stabilire condizioni ambientali idonee per l'instaurarsi di associazioni vegetali più evolute: dal piano sino a 800 m s.l.m.

È una pianta a portamento arbustivo, con rami intricati e spinosi, che può raggiungere sino a 2 m di altezza.
Ha foglie trifogliate con foglioline ovali oblunghe. Nel periodo estivo le foglie cadono.
I fiori sono di colore giallo, isolati o a gruppi di due. Il calice è campanulato. Fioritura a maggio/giugno.
I frutti si presentano sotto forma di legumi lineari, oblunghi, di 2–5 cm di lunghezza, glabri o con scarsi peli.

Eccellente materiale da ardere, brucia con fiamma intensa; nel passato con i rami affastellati si pulivano i camini e, quando ancora il pane si cuoceva a legna, se ne ne facevano fascine da vendere ai fornai.
Per la densità e la ricchezza dei fiori è molto apprezzato a scopo ornamentale.

http://www.floraitaliae.actaplantarum.org/viewtopic.php?t=12048
https://it.wikipedia.org/wiki/Calicotome_spinosa